Dario Fo a Un Giorno da Pecora 09/05/201

Un Giorno Da Pecora 9 maggio 2013 - Il premio Nobel Dario Fo ci spiega che Brunetta non voleva offenderlo per la statura fisica e che lui non lo apprezza per la sua 'bassezza' di pensiero, spiega che la Santanché Vicepresidente della Camera lo farebbe soffrire e dice che Papa Francesco gli piace perché ha una forte spiritualità....

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"Non è cambiato niente!". Lettera inviata al Presidente Prodi nel maggio 2007.

Via gli Intoccabili!!!

 

Gentile Presidente del Consiglio Romano Prodi, noi cittadini le chiediamo di porre rimedio a un'infamia che mina l'efficienza e l'onestà della pubblica amministrazione. Chiediamo di affermare il patto di correttezza tra lavoratori e aziende anche all'interno della pubblica amministrazione. Chiediamo che tutti i funzionari pubblici condannati vengano automaticamente licenziati senza possibilità di scappatoie. Esiste una

bozza di proposta di legge, avanzata all'interno della maggioranza, che determinerebbe il licenziamento soltanto per i dipendenti pubblici condannati a più di due anni. In questo modo il 98% dei condannati resterebbe nella Pubblica Amministrazione! Si tratta di una proposta intollerabile e insultante per i cittadini e i funzionari pubblici onesti!

Un funzionario pubblico rappresenta lo Stato. Quindi deve essere persona integerrima. Oggi individui come l'ex ministro De Lorenzo sono ancora sul libro paga delle istituzioni. Addirittura restano al loro posto insegnanti condannati per pedofilia!

Se vogliamo rifondare il rapporto tra cittadini e istituzioni è indispensabile partire da qui.

Chiediamo inoltre che la Pubblica Amministrazione pretenda un risarcimento per il danno di immagine che reati legati alla corruzione, alla violenza sessuale e alla pedofilia, perpetrati da funzionari pubblici, comportano. Chiediamo che insieme a questa legge sul licenziamento dei dipendenti pubblici corrotti sia approvata anche la proposta di legge presentata da Franca Rame sul codice di procedura per i giudizi innanzi alla Corte dei conti, che annulla il condono emanato da dal Governo  Berlusconi, condono” che permette ai funzionari pubblici condannati di evitare il pieno risarcimento dei danni arrecati. Chiediamo infine che sia revocato il trasferimento di Luigi Magistro, creatore del sistema di controllo informatico contro le truffe fiscali dell'Audit: e' mai possibile che una volta che c'è un funzionario che combatte con successo la corruzione lo si debba punire?

Nella speranza che Lei si possa impegnare in questa “operazione di pulizia e giustizia” dando un segno forte e chiaro al Paese, La salutiamo cordialmente

Comitato: “Franca Rame - Basta con gli sprechi”

 


IL PREMIO NOBEL DARIO FO  OSPITE DI 'UN GIORNO DA PECORA', SU RADIO2, ALLE 14.30

Un premio Nobel a 'Un Giorno da Pecora'. Oggi, 9 maggio 2013, Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro avranno un ospite d'eccezione: Dario Fo, premio Nobel per la letteratura, drammaturgo, attore, pittore, icona della cultura italiana nel mondo. Con l'autore del celebre 'Mistero Buffo' - recentemente proposto da Beppe Grillo come candidato a Presidente della Repubblica, l'Anziano Sabelli Fioretti e il Simpatico Lauro - come si definiscono i conduttori - parleranno di arte e politica, di cultura e impegno civile, ripercorrendo le 'tappe' della carriera di Fo e i progetti futuri del premio Nobel, tra cui il suo prossimo stage teatrale con Franca Rame e il figlio Jacopo, a cui parteciperanno studenti da tutta Europa, che si terrà presso la Libera Università di Alcatraz vicino a Gubbio, dal 19 al 25 maggio. E' possibile seguire la diretta video della puntata cliccando sul sito http://ungiornodapecora.blog.rai.it/

 


XXXVIII PUNTATA - SESSO?

 

La Repubblica 02.06.94

"LA PILLOLA RENDE INFEDELI, IL DIVORZIO UMILIA I FIGLI"

Figli infelici, colpa del divorzio. L'Osservatore Romano interviene sulla vicenda dei due gemelli "rapiti" dalla madre olandese: "Un'altra assurda contesa sulla pelle e nel futuro dei bambini, un'altra vicenda che appare come una delle conseguenze più deleterie, oltre che tra le più frequenti, di quel modo "semplice" di risolvere i prolemi dei grandi senza curarsi dei più piccoli: il divorzio". Storia brutta, quella dei ragazzi contesi fra madre e padre, ma imputare al divorzio di essere la causa dei peggiori mali che possano capitare ai figli, è come gridare all'untore in mancanza di meglio. L'accostamento fra "bambini contesi, divisi, usati, maltrattati" e "divorzio" è segno di un progressivo irrididimento vaticano nell'intero campo della morale sessuale.

La conferenza mondiale del Cairo, indetta dall'Onu, continua ad essere terreno di uno scontro di risonanza mondiale. Scrive William Smith che già l'enciclica Huamae Vitae di Paolo VI aveva giustamente predetto le "terribili e gravissime conseguenze della pratica contraccettiva". Il professor Smith le elenca: "Una facilitazione dell'infedeltà, una diminuzione della moralità, un aumento di irresponsabilità maschile, una perdita di rispetto per le donne (considereate non come compagne ma come meri strumenti) e un'arma peicolosa nelle mani di autorità pubbliche amorali (nazionali e internazionali). Lo scenario delineato è apocalittico: leggendo l'articolo si vedono brulicare "uomini promiscui e irresponsabili", donne che hanno acquisito soltanto il vantaggio di "correre tutti i rischi causati da sostanze chimiche dannose per la salute e per la loro vita" insomma il trionfo del "diritto di farsi male".

 

La Repubblica 22.06.93

VERGINI CON IL CERTIFICATO

La Chiesa battista americana ha avviato una campagna per l'astinenza sessuale tra i giovani. La Chiesa rilascia agli adolescenti maschi e femmine, un maestoso certificato di verginità di cui si rendono garanti i genitori. Il certificato viene consegnato ai giovani al termini di una cerimonia mensile. L'iniziativa ha già trovato circa cinquantamila aderenti. I media hanno accolto il certificato di verginità con qualche riserva, tra battute come "niente sesso siamo americani" "dal troppo al nulla". Ma l'astinenza è consigliata anche da alcuni medici, spaventati dalla diffusione dell'Aids e dal rifiuto dei giovani di prendere qualsiasi precauzione. L'aids, nelle metropoli Usa, è diventata la pricipale causa di morte delgi uomini dai 25 ai 44 anni.

 

La Repubblica 19.08.94

"I CASSINTEGRATI COLPITI DA IMPOTENZA SESSUALE"

"Sessualmente parlando è nata una nuova categoria a rischio: la categoria dei cassintegrati". La cassa integrazione danneggia la virilità, produce calo del desiderio, impotenza. A rivelarlo è un gruppo di andrologi che ha effettuato una ricerca sui sempre più numerosi pazienti. "I soggetti più compiti sono uomini dai 35-45 anni, che senza nessun apparente evento clinico, denunciano una brusca caduta dell'attività sessuale: l'unico, costante, comune denominatore è costituito dall'essere stati posti in cassa integrazione".

 

 

Corriere della Sera 29.06.94

PLAYBOY: IMPOTENZA PER USURA

Secondo lo studio dell'andrologo perugino Giulio Biagiotti, chi si dà troppo da fare negli anni ruggenti della gioventù rischia di esaurire le munizioni e rimanere con le armi spuntate all'arrivo dei 40-45 anni. "Gli uomini che si vantano di avere diverse donne all'attivo corrono il rischio di un precoce inizio dei problemi di potenza sessuale perché sono più esposti alle malattie trasmesse per via sessuale e alle patologie dell'erezione". E ancora "Più alto è il livello di studio e più si hanno problemi di impotenza" e "se la partner è una donna in carriera è più facile avere problemi di eiaculazione precoce, per una questione di competizione all'interno della coppia".


XXXVII PUNTATA - SESSO?

Corriere 09.09.94

BIMBE MUTILATE, CROLLA IL MURO DEL SILENZIO

"Sono stata circoncisa a 11 anni. Ricordo ogni istante dell'operazione, ricordo il dolore e l'incredulità. Quache tempo dopo è stato il turno della mia sorellina. Mio padre proponeva di tagliarle solo il clitoride, ma mia madre insisteva: voleva a tutti costi quella che chiamano la versione "faraonica", una mutilazione totale". L'incubo di Asma, sudanese, si ripete 6000 volte al giorno. Perché ogni giorno 6000 ragazze subiscono lo stesso trattamento in nome della loro "purezza e fedeltà futura".

Il circoncisore che viene invitato a casa con grandi onori, il padre che solleva la figlia alle soglie della maturità, la tiene stretta contro il petto e le apre le gambe. Tutt'intorno le donne della famiglia festeggiano con il loro lungo ululato, preparano cibi e regali per la loro piccola che è divenuta un'adulta. Le più "fortunate", l'85% subiscono solo la clitoridectomia "perché non conoscano mai il piacere". Il resto, quel 15% di ragazze destinate a sofferenze sino alla vecchiaia, sarà sottoposto all'infibulazione "faraonica": taglio del clitoride, delle piccole labbra, sutura quasi completa delle grandi labbra. Solo un piccolo foro sarà lasciato per l'urina e il sangue mestruale, ma se questo si allargherà con gli anni una nuova cucitura interverrà in preparazione al primo rapporto sessuale e dopo il parto.

"Ogni anno la ciconcisione, fatta con rasoi o forbici o pezzi di vetro, sconvolge la vita di due milioni di donne - afferma Nahid Toubia - Succede al 90% della popolazione femminile in Eritrea ed Etiopia, al 98% delle somale, 50 per cento in Egitto, Benin, Kenuya. Succede nelle famiglie islamiche e in quelle cristiane, anche tra gli ebrei falashià: è una tradizione, una superstizione africana.".

Le conseguenze della cinconcisione sono emorragie, infezioni, a volte anche mortali, poi depressione, orrore per il sesso, psicopatologie che nessuno vuole riconoscere.

L'origine della circoncisione, sostengono gli antropologi, va cercata nel desiderio ancestrale degli uomini di controllare la sessualità e la capacità riproduttiva della donna. Vi ricorsero gli Egizi, gli Ittici, i Fenici.

 

La Repubblica 01.06.94

SEI IMPOTENTE? ARRIVA IL SESSO COL TELECOMANDO

L'amore? Si fa con il telecomando. È l'ultima trovata americana per sconfiggere l'impotenza. Si spinge un tasto e la protesi, assolutamente invisibile, procura all'istante l'erezione. Puoi continuare per ore, volendo anche tutta una notte. All'alba basterà spingere un'altro tasto e l'erezione, così come era venuta, scomparirà, senza che la partner si accorga di nulla.

L'idea è venuta ai tecnici dell'American Medical Systems, società della multinazionale Pfizer specializzata nella cura dell'impotenza. Tra due anni, ma i tempi potrebbero essere anche più brevi, partiranno le prime prove sui volontari, con ogni probalilità a Modena, uno dei centri a cui l'Ams si appoggia per le sperimentazioni.

Sarà sufficiente nascondere il telecomando, debitamente miniaturizzato, in un taschino, ovviamente dopo aver controllato che le pile non siano scariche e soprattutto stanto attenti che non cada in mani nemiche.

L'impotenza, assicurano i medici modenesi che stanno ultimando un'indagine su 18 mila persone,  è un problema sempre più esteso. "Superati i 45 anni ne soffre un uomo su otto, ma spesso aggredisce anche i più giovani, il più delle volte per motivi psicologici".

 

La Repubblica 07.05.94

SESSO, TUTTI I TABU' DEI GIOVANI

Basta un questionario per capire che fra i giovani d'oggi la verginità rimane un punto femo, un mito superato solo da quello che riguarda le dimensioni dell'organo maschile. Lo rivela un sondaggio fra 244 studenti di due scuole superiori milanesi. La masturbazione, per esempio, per il 62% dei maschi e per il 58% delle femmini rimane confinata fra le tristi necessità dei cuori solitari. L'omosessualità sempra appalto esclusivo degli uomini, una pratica che si limita all'atto sessuale, che eslude affetti, sesibilità, relazioni più sfumate: il 90% afferma che il "coito anale è la pratica più diffusa fra gli omosessuali". La maggior parte di ragazzi, il 54%, continua a ritenere importati per la soddisfazione sessuale della donna le dimensioni del pene, ma il 63% delle ragazze li smentisce. Il 67% delle studentesse ritiene che la presenza dell'imene integro sia segno di verginità. Di castroneria in castroneria si arriva alle domande che sembravano più banali e che hanno collezionato percentuali non insignificanti di risposte errate. Vedi quella sulla possibilità di restare incinte attraverso un rapporto orale. C'è anche una dozzina di risposte affermative alla domanda se "basta dopo un rapporto sessuale una lavanda vaginale per evitare il concepimento".


XXXVI PUNTATA - SESSO?

 

La Repubblica 15.10.94

RATZINGER: NIENTE COMUNIONE PER CHI SI RISPOSA

"Niente comunione per divorziati, risposati e conviventi". Il durissimo diktat è stato definitivamente pronunciato ieri dal cardinale Joseph Ratzinger, prefetto della congregazione della dottrina della Feda. Il porporato ha messo così a tacere quelle speranze emerse nei mesi scorsi su iniziative di numerosi vescovi, in particolare tedeschi e del nord Europa, che avevano prospettato la possibilità per le coppie cattoliche divorziate e risposate con rito civile di poter accedere al sacramento della comunione dopo un giudizio di "coscienza" da parte di un sacerdote confessore. 

I fedeli che vivono in una condizione matrimoniale "irregolare", si legge nel documento, "non sono scomunicati, anzi, non si dovrà usare nei loro confronti alcuna discriminazione". Per loro, però, il prefetto dell'ex Sant'Ufficio vieta tassativamente la comunione, pur lasciando aperta una sola possibilità: alla comunione, sancisce il documento vaticano, si potranno ammettere solo i divorziati risposati che "pentiti, si confessano e vivono per sempre senza rapporti sessuali. In tal caso essi possono accedere alla comunione eucaristica, fermo restando tuttavia l'obbligo di evitaro lo scandalo". Frequentando cioè parrocchie di altri quartieri dove i divorziati risposati non sono conosciuti. Un "consiglio" obiettivamente poco evangelico, se si considera che stando agli insegnamenti di Gesù Cristo il cristiano non deve mai vergognarsi della sua fede. Ma è l'intero spirito della lettera che farà fatica ad essere accolto dal cosiddetto popolo di Dio, che ogni anno scopre quanto sia alto il numero dei matrimoni cattolici annullati dalla Rota Romana. Lo scorso anno tra le cause di nullità matrimoniali indicate dai giudici vaticani ci fu ad esemprio: l'appartenenza all'ideologia sessantottina dei due coniugi, l'assunzione di stupefacenti, malattie mentali o semplici disturbi psicologici, immaturità psico-affettiva e indisponibilità alla procreazione.

 

Corriere 12.09.94

"RIPETETE CON ME: SESSO, SESSO, SESSO"

Per le scolaresche del Regno Unito un nuovo esercizio in classe: si riperterà in coro e a squarciagola per almeno due minuti la parola "sesso". Il ritornello ha in apparenza capacità taumaturgiche: aiuta a esorcizzare imbarazzi, ritrosie, complessi nei confronti dell'eros. Anche il gioco delle associazioni sarà presto impiegato a mani basse: la professoressa getterà lì parole come "erezione" "masturbazione" "fellatio" e per i ragazzi il compito in classe consisterà nella ricerca di altre espressioni che indichino gli stessi concetti. Dopo parecchie controverse sperimentazioni l'educazione sessuale diventa materia obbligatoria nella "secondary school", la ascuola media cui si ha accesso a undici anni. Il ritornello con la parola "sesso" ripetuta a noia e il gioco delle associazioni sono caldeggiati da un manuale "Predere il sesso sul serio" che un gruppo di scuole ha già adottato come libro di testo tra lo sconcerto delle associazioni dei genitori e della destra conservatrice. Il manuale non lascia proprio nulla al caso, non ci sono teorie e prassi dell'amore fisico che rimangano in ombra, le tendenze sado-masochistiche vengono spiegate accuratamente, c'è da farsi una cultura su diciannove diversi tipi di rapporto (compresi quelli "multipli" con più partner e lo "scambio delle coppie").

Un approccio tutto diverso e con effetti opposti è invece segnalato dall'America. Qui i programmi educativi contro le molestie sessuali insegnano ai bambini ad aver paura di tutti, compresi i genitori. Lo denuncia un libro intitolato "Con le migliori intenzioni" che sta spingendo gli educatori americani a domandarsi se non abbiano sbagliato tutto. Due terzi dei bambini americani frequentano corsi di prevenzioni delle molestie sessuali. Tuttavia quando alcuni di queste classi sono state messe a confronto con altre cui gli insegnati non avevano mai parlato di sesso è risultato che i bambini "addestrati" non avevano la minima idea sul modo in cui difendersi da un maniaco sessuale. Avevano soltanto una maggiore paura degli adulti in generale.

 

 

L'Indipendente 12.09.94

IL SESSO, QUESTO SCONOSCIUTO

Caro direttore,

sulla terra non esistono mostri nati come tali, ma vengono creati dopa da un'errata educazioni. Anche chi frequenta le lucciole lo sa che riaprire le "case chiuse" non è proprio la soluzione migliore. Se è umiliante per la donna che si fa pagare, lo è anche per l'uomo che paga. Se c'è qualcuno che può meglio gestire l'educazione sessuale, questi è la donna. È lei che deve insegnare all'uomo come deve comportarsi. Nel nostro Paese vi sono dei ragazzi di 17/18 anni già fidanziati che non sanno cosa sia il clitoride della donna. Guai: parlarne è tabù. Soprattutto in famiglia o nella scuola. Così nascono le incomprensioni e i litigi tra le coppie, la donna si arrabbia perché non raggiunge l'orgasmo e il più delle volte tace per pudore o timidezza.

Luciano Mazzoni, Bologna.


XXXV PUNTATA - SESSO?

Repubblica 25.10.94
IL SESSO MUTILATO DIVIDE GLI EGIZIANI
In Egitto è esplosa la "guerra della clitoridectomia". Ogni giorno a 3.600 ragazze adolescenti viene praticato il khitan, l'escissione del clitoride, talvolta di parte o tutte le piccole labbra e, meno spesso, anche delle grandi labbra. Oltre l'80% delle donne egiziane ha subito la clitoridectomia o l'infibulazione.

Il governo vorrebbe proibire questa pratica, in vigore sia tra i musulmani che tra i cristiani, per il danno che arreca alla salute fisica e sessuale delle donne, nonché per le sue conseguenze sulla crisi delle coppie che sfocia in divorzi e nella diffusione della droga. Ma gli islamici difendono la rimozione di "quella protuberanza" ritenendola all'origine della libidine e della prostituzione femminile.
"La circoncisione delle donne sarà considerata un crimine e chiunque la praticherà verrà punito" ha tuonato il ministro della Popolazione Maher Mahran, preannunciando un disegno di legge da sottoporre al Parlamento per vietare la mutilazione dell'apparato genitale femminile. Ma di fronte all'energico contrattacco degli islamici, il governo ha fatto marcia indietro. Ed è così che negli scorsi giorni il ministro della  Sanità, Alì Abdel Fattah, ha smentito che il governo miri ad abrogare la clitoridectomia ma, ha specificato, vuole soltanto regolamentarla circoscrivendone la pratica all'interno delle strutture sanitarie. Il ministro non dice o non sa che esiste già una legge, emanata nel '59 da Nasser, che impone che la clitoridectomia venga praticata solo dai medici anche se non negli ospedali pubblici.
 
La realtà è che il governo dopo essere stato di recente sconditto nella "battaglia per il velo" delle studentesse tramite due sentenze del tribunale, si è nuovamente arreso alla dittatura teologica degli slamici. A scendere in campo è stato lo stesso sheikh ( guida religiosa) di Al Azhar, la massima istituzione islamica del paese, paragonata ad un Vaticano sunnita. Lo sheikh Gad al Haq ha emanato una fatwa (responso giuridico vincolante per il fedele) in cui si sentenzia: "La ragazza che non si sottopone alla clitoridectomia cresce libidinosa e con un comportamento immorale". A dargli mani forte è giunto lo sheikh Mohammad Metwalli Aharawi, il più famoso telepredicatore arabo: "il profeta Maometto ha ordinato la rimozione di quella potuberanza al fine di salvaguardare l'onore della donna" ha sostenuto "il profeta di Allah non ha proibito il khaffad (letteralmente l'abbassamento o la riduzione ma può significativamente intendersi anche come l'umiliazione di una persona) cioè la rimozione di ciò che nella donna è in eccesso e più alto dei "bordi dei quel posto" (così il pudico teologo islamico definisce le labbra della vulva). Sharawi formula così la tesi dello "struscio satanico": "L'emergere di quella protuberanza la porta a strusciare contro gli abiti rendendo la donna esposta alla libidine, e nell'eccitazione per essere posseduta compromette il proprio onore al cospetto dell'uomo".
 
A favore della clitoridectomia si sono pronunciati anche importanti esponenti del Partito nazional-democratico al potere. Abdel Sabbur Shahine, presidente della Commissione Affari religiosi del Pnd, afferma che la clitoridectomia "è una norma naturale come tagliarsi i baffi o lascirsi crescere la barba" mentre più brutalmente il presidente della Commissione Affari religiosi del parlamento Ahmad Omar Hashem, ha esclamato: "Quel pezzo di pelle non merita tutte queste polemiche".
 
La guerra della clitoridectomia è esplosa grazie alla Cnn che lo scorso 7 settembre trasmise le immagini della mutilazione genitale della dodicenne Naglaa Fathi. Come in un film dell'orrore si vede la bambina con le mani e i piedi bloccati da due uomini, mentre un terzo di professione idraulico le talgia la clitoride con una forbice e una lametta. Per i genitori la tahara (letteralmente la purificazione) è un'evento festoso perché testimonia il passaggio della figlia all'adolescenza e, quindi, alla soglia del matrimonio. La clitoridectomia va fatta "perché la bambina maturi" oppure "perché non sia come il maschio" considerando la clitoride come l'omologo del pene maschile. Questo paragone raggiunge il culmine nell'infibulazione con la rimozione delle grandi labbra considerate omologhe allo scroto maschile. La clitoride asportata viene legata al polso della bambina per una settimana, dopodiché viene gettata nel Nilo. La mutilazione genitale delle donne, praticata nel 60% dei casi senza anestesia e da parte di gente che non ha alcuna preparazione medica, porta all'infiammazione della vulva, della vagina, dell'utero e dello ovaie, determinando forti dolori durante il rapporto sessuale e la lacerazione dei tessuti durante il parto, ciò che in definitiva sfocia nel ripudio del sesso e nella frigidità delle donne. L'88% delle egiziane raggiunge l'orgasmo soltanto tramite la masturbazione, mentre il 36% non ha mai raggiunto l'orgasmo dopo il matrimonio. E i mariti, anche loro insoddisfatti, ricorrono con sempre maggior frequenza a delle sostanze stupefacenti che dovrebbero ritardare i tempi del loro orgasmo nel disperato tentativo di far godere la moglie. Una donna sulla trentina, con tre figli, ha confessato al settimanale Al Mussawar: "Purtroppo continua a pagare le conseguenze della mutilazione genitale. Non sono in grado di soddisfare sessualmente mio marito perché io stessa non provo nulla. Nella gran parte dei casi devo fingere di provare qualcosa per fargli credere che mi piace. Ma credetemi: sto vivendo una vera tragedia e mi domando come facciano le madri a far ripetere questa pratica sulle proprie figlie pur conoscendone bene le conseguenze".

A lezione di teatro con Dario Fo, Jacopo Fo e Franca Rame all'Alcatraz di Gubbio

dario foIl primo appuntamento con il seminario all'università libera eugubina sarà domenica 19 maggio alle 21.30

Partirà il 19 maggio e terminerà il 25 un corso di teatro con Dario Fo, Franca Rame e Jacopo Fo alla Libera Università di Alcatraz Santa Cristina, a Gubbio. Al centro dell’iniziativa la recitazione, la regia, l’interpretazione mimica, la costruzione dello spazio scenico e della relazione con il pubblico. In questo seminario verranno anche affrontati gli aspetti fondamentali della scrittura e della rappresentazione di un testo teatrale. Ma non si limiterà alle questioni teoriche della professione. Gli allievi potranno misurarsi con la recitazione.

Verrà inoltre data vita ad un laboratorio nel quale verrà costruito uno spettacolo.

leggi l'articolo completo su corrieredellumbria.it

Anno: 

XXXIV PUNTATA - SESSO?

 

SONO DEBOLI

Bossi: ho fermato trecentomila bergamaschi, armati fino ai denti. Stavano scendendo dalle valli per fare la seconda marcia su Roma e io gli ho detto: "Ragazzi non vi disturbate, ci vado io a Roma. Sistemo tutto io!"

E la Pivetti, detta la "foglia di fico sul pube depilato della libertà", che dice: "Lo stato è la parola di Dio, il governo è l'espressione della volontà di Dio... Bossi è il pirla della madonna!".

Poi arriva il ministro dell'ambiente: "Basta con la caccia limitata, spariamo alla selvaggina nei parchi, anche a palle e pallettoni fra le macchie... nelle valli".

Risposta: "Sparati fra le natiche e sulle palle!".

Venezia cinema, film di successo, Kevin Kostner: Balla coi lupi. Berlusconi Balla coi fasci.

Il polo contro Formentini: "Basta di sequestrare le macchine dei clienti delle lucciole, sequestriamo le puttane e riapriamo i casini!".

Risposta: "Ma col bordello che abbiamo intorno vai a pensare alle case chiuse?"

"Certo, avremo finalmente tanti piccoli casini chiusi in un enorme casino aperto!"

Tunisi: Craxi rischia l'amputazione d'un piede.

Domanda: "Ma il corano non condanna al solo taglio della mano?" - "Sì, ma è per non lasciarselo scappare. Ci ha un gran conto da pagare anche qui a Tunisi".

Frase prefissa ad ogni dichiarazione dei componenti il Governo Berlusconi: "Qui lo dico e qui lo nego!".

Reciproche cortesia fra i dirigenti del nuovo Governo.

Fini: "Bossi è un capitan Fracassa, il burattinaio pazzo di se stesso".

Storace: "Bossi dovrebbe sposare Donatella De Rosa, la lady-golpe... pensa che coppia farebbero insieme!".

Berlusconi: "Bossi parla come un ubriaco al bar".

Tartorella: "È un petomane che non si mette mai la mano davanti alla bocca."

Letta: "Lanzichenecco impazzito. Bisogna spegnerlo, staccargli la spina".

Bossi: "Berlusckaiser, Berluskazz. Prenderò a sberle il Berlusca. Attenti che se me li fate girare non avrete abbastanza elicotteri per scappare... al momento giusto!".

Intanto il Pds dorme beato... è come la bella addormentata nel bosco che per risvegliarsi aspetta che arrivi Bossi a baciarla sulla bocca: smack! "Uei! Sunt chi, rimbambula!" Lei si alza estasiata e si sposa con Buttiglione... Già ubriaca!


XXXIII PUNTATA - SESSO?

 

NASCERE DONNA

Nascere donna è un gran casino, perché fin da piccola ti distorcono le idee sul sesso, su te stessa. Che non sei bella, che c'hai dentro questa cosa sporca ma tanto preziosa che tutti te la vogliono. Ma se è così sporca, perché tutti la vogliono? "Perché sono dei maialoni!!!" Non capisci bene il significato, e invece di andarci a fondo, ti accontenti del non capire niente. Perché?

Certo che è un modo ben strano di entrare nella vita: prima ti senti un bidone della spazzatura circondato dai topi di fogna famelici... una cosa che ti riempie di gioia e di ottimismo, che ti prepara a trovare la fiducia indispensabile per donarti poi a un altro che, improvvisamente, non è più un porco e tu non sei più un bidone della spazzatura ma un delicato mazzolino di rose con nel bel mezzo un'orchidea "bianca".

Perché? Perché tutto è stato purificato dall'AMMORRE! Che baggianata! Dall'amore! Una parola bellissima "amore amore amore quanto mi piaci... vivo solo per te... ti amo, ti amo... sei la mia vita!" Il giorno dopo ti ritrovi con una montagna di piatti da lavare e il detersivo è finito.

 

BERLUSCONI-FEDE

Fermi tutti! Ultime notizi: I periti di elettrofonetica che avevano l'incarico di decifrare la cassetta registrata in macchina con la voce di Muccioli e del suo autista hanno scoperto che si tratta di un falso. Sia chiaro, non sono false le voci, esse sono autentiche, soltanto che non appartengono al Muccioli e al suo autista... ma a due altri personaggi, molto più noti e più importanti. Non appena i tecnici con gli strumenti a loro disposizione sono riusciti a ripulire... meglio eliminare il frastuono di fondo del motore ecco che esse, voci, sono apparse riconoscibili senza dubbio alcuno.

Si tratta della voce del presidente del Consiglio cavalier Silvio Berlusconi e del suo autista, nella persona di Emilio Fede. E chi è il personaggio da eliminare?... È Bossi... il segretario della Lega. Eccovi l'intiera trascrizione del dialogo:

-"Sa cosa le dico capo... che quello sta diventando pericoloso... parla troppo... ricatta... rischia di buttarci tutto all'aria!"

-"Certo è un pericolo, bisognerebbe farlo fuori."

-"Esatto capo... eliminarlo! Ma come? Dove?"

-"Beh, lasciamo che torni a casa, dalle sue parti... a Ponte di Legno... e magari intanto che sbrodola, becera... straparla di federalismo davanti ai suoi fanatici... Pam! Gli si spara, lo si fa secco!"

-"Ecco giusto, secco!"

-"No, no, niente pistola... è troppo pericoloso... Ma forse si potrebbe risolvere così: una bella bastonatura da farlo secco. Scateniamo quelli di Taramelli o Er Pecora in Parlamento durante il dibattito per la finanziaria... appena lui ritira fuori il solito discorso della lottizzazione della Rai, che io dovrei restare con due reti e grida: "Lottizzatori, vecchi arnesi intrallazzatori del vecchio regime!"... Via!, partono gli arieti del fascio e lo massacrano gridandogli: "frocio bergamasco, checca lombarda!".

-"È un'idea capo!... Lei ha sempre idee geniali!"

-"No, è un'idea che fa schifo!"

-"Sì, sì, è pessima, fa schifo!"

-"È meglio farlo secco con una overdose!"

-"Ecco sì, un'overdose!"

-"Stricnina due grammi... eroina al 100%, una spruzzata di Dash e Perlana!... Frullare per tre minuti"

-"Perfetto... è chi gliela fa 'sta pera?... Marco Pannella?

-"No."

-"Taradash... la Bonino?"

-"No."

-"Maroni?"

-"Maroni? Il ministro degli Interni? Che per lui è come un figlio?"

-"Sì, lui!"

-Ma lei crede davvero capo, che Maroni sarebbe disposto...?"

-"Sì, basta offrirgli un programma televisivo di jazz... con la sua jazz band e lui che suona il sax per tre ore di seguito."

-"Splendido... sarebbe proprio il bacio... pardon la pera di Giuda!... Tu quoque Maroni fili mi... Zach!, trentatré siringate e il Bossi è secco!"

-"Funzionerà capo?"

-"Abbi fede, Emilio!"

-"Senz'altro cavaliere... e mi firmo: in fede Berlusconi!"

Non è finito: interrogato dal giudice il Berlusconi ha ammesso che sì... "Quella voce è la mia ma... ma si è trattato di uno scherzo". Sempre, a ogni viaggio lui, il Presidente del consiglio degli acquisti, tanto per passare il tempo, fa credere all'Emilio Fede di voler ammazzare qualcuno che gli sta antipatico, per farlo contento. Quindi il cavalier Berlusconi ha fatto ascoltare al giudice altre cinquanta cassetta nelle quali di volta in volta dice di aver deciso di ammazzare Mentana... Funari... Sgarbi, Costanzo mentre stanno in tribuna allo stadio per Milan-Napoli... facendogli franare addosso Giuliano Ferrara dall'alto con tutto il suo cavallo!


XXXII PUNTATA - SESSO?

 

MOVIMENTI VAGINALI

Per essere fino in fondo chiara voglio precisare che i movimenti vaginali sono notevoli per ampiezza cioè parliamo di qualcosa di più di qualche millimetro. In alcuni locali porno, si esibiscono ragazze che fumano col sesso un sigaro, riuscendo a soffiare fuori grosse boccate di fumo o sottili cirri di nicotina.  Non voglio con questo invitarvi a simili esercizi, che oltre a tutto il fumo fa male...Volevo solo darvi una misura delle vostre mosse potenziali.

Questo fatto di usare i muscoli pelvici è molto interessante anche perché permette di far l'amore in modo diverso, anche stando fermi. Cioè l'amore non è mica obbligatorio farlo come nei films pornografici. Che lo fanno come i martelli pneumatici con le mitragliatrici tatatatatatat (mima battendo le mani). Una cosa che se lo fate così vi trovate le intimità scorticate.

 


Per l’ingegner Biagini da Franca Rame

AMORE CON COMPUTER

di Dario Fo

Sto delle ore davanti al computer, mi distendo, mi diverto da morire, ci parlo, ci litigo. Sono arrivato a prenderlo a male parole... perfino a calci. Anche perché ogni tanto mi fa degli scherzi, mi ritrovo registrate frasi, parole che non ho affatto scritto...

È autonomo, prepotente e bugiardo... non ammette mai di aver barato, manomesso.

Ed é pure permaloso... se non mi rivolgo a lui con sufficiente cortesia, se brutalmente gli ordino di correggermi certe parole o di indicarmi l'espressione corretta... spesso mi riferisce varianti appositamente sbagliate... inesistenti! Dario mi sfotte: "sei una fanatica! Con quell'aggeggio vai via di testa. Ho il sospetto che col computer tu ci faccia anche l'amore. In verità il fanatico fissato, credo sia lui... lo odia. Sì, odia il mio computer, é geloso. Già ha sempre avuto una specie di idiosincrasia per tutto quello che é meccanico, figurati per l'elettronica. Temo che me lo voglia rompere. Ad ogni buon conto ho nascosto tutti i martelli, il pestacotolette e anche la mezzaluna. Spaccarmi il mio computer... assassino!(Accende il computer) Ma cosa ti ha fatto di male. Creatura indifesa. È così simpatico, (schiaccia alcuni tasti) generoso, disponibile. D'accordo, ha qualche difetto, ma nessuno é perfetto!Ecco per esempio, adesso non mi vuol passare gli appunti di ieri. Eh, non fare scherzi, il codice è giusto, la data è esatta... cosa mi dici "inesistente"?… dai i numeri? Ripeto: appunti su sequenza dialogo immaginativo con mia madre... “Madre - inesistente - "No mater!" - Non c'è la madre? Non ho avuto madre io? Ma tu non l'hai mai avuta! Figlio di una calcolatrice automatica e d'un frigo! Dai, non farmi scherzi, tirala fuori, dove hai nascosto mia madre? È uscita?  Spiritoso... Dai sbrigati! Voglio le coccole? Cos'é questo? Che capitolo è... non l'ho mai scritto. Non è roba mia.

È tua? Ma come ti permetti di inserire i tuoi discorsi... di programmare... Come? Ripeti?… Sei tu che vuoi le coccole? Da chi? Da me?! A questa é bella! E va bene eccoti una carezza... vuoi anche un gemito? (Batte ripetutamente su un tasto) "Aaahhh!" Ti fa solletico? (squittisce) Basta! D'accordo. Adesso torniamo seri. Dammi mia madre. "Amore?" Comincia così il pezzo? No? Sei tu che dici "Amore"? Ehi dico, vacci piano... non ti pare di esagerare. "Vuoi fare l'amore? E con chi? Con me? (Batte di continuo sulla tastiera). No ti prego adesso basta! Non é che sto andando fuori di testa?

Avanti ritorna a fare la macchina giudiziosa e corretta (ribatte perentoria). Eh no eh? Ora stai andando sul pesante. Ma come ti permetti, guarda che chiamo mio marito. (Ad alta voce) Aiuto! Per favore non c'è nessuno! Il computer mi fa delle avances... Ah, adesso chiedi scusa..!! Giura che non lo fai più! Promesso? Cosa? Lo rifai? Ma sei d'uno sfacciato! Chi ti ha programmato a te? Un ingegnere sozzone? Sì…  ti sei fatto da solo! Buona questa! Ad ogni modo a 'sto punto piantala se no ti spengo... stacco la spina. (Squittii e gemiti). Ma no, stupidone… scherzavo... Guarda che schermo pallido ti è venuto! D'accordo... ti lascio acceso... facciamo la pace. (Suoni strani). A questa poi! Ma sono una signora! Sì, d'accordo mi sei  simpatico... diciamo che ho anche dell'affetto per te... ma arrivare al punto... Ma cosa vuol dire ti amo? Amo un computer adesso? Ma cerca di ragionare... No! Ho detto!! Su certi discorsi non ci sto! Ma che razza di dischetto hai dentro?! Penetrare? Vuoi... Penetrare chi? Me?! Eh no! Adesso ti spengo davvero... (schiaccia il tasto) Non si spegne? Che succede? Guarda strappo la spina... (ha una reazione tra il tragico e il grottesco. Un tremore). Dio! Che c'è? La scossa? Mi vuoi fulminare…! Ehi, chiamalo fremito passionale! Ma tu sei fuori di testa… No, eh, (batte i tasti lentamente con scatti improvvisi) ti prego... ma che figura mi fai fare? Se entra qualcuno... e ci sente e ci vede dialogare in questo modo... a me portano al neurodeliri... a te sfasciano... anzi con i tempi che corrono... ci mettono tutti e due su una catasta di legno e la Pivetti ci da fuoco.

Ehi, cosa mi succede alle dita? Accidenti son come incollata ai tasti... Lasciami andare le dita o ti prendo a calci! Sì, il fluido! "Tel chi il fluido!" Oddio! No! Ma che fai... é proprio un fluido... Basta... smettila o grido! Aiuto!! 'Sto bastardo... mi sta facendo... si sta approfittando... No! Ho detto non mi va... ti prego... fino adesso si stava scherzando... ma...  Ehi! Dico?! Cos'é 'sto senso di umido al collo? Mi baci?! Sul collo?! Sì…sì… non dico è piacevole… Ma come è possibile. Oddio sto impazzendo! Sii ragionevole... Ma sono una signora sposata... per bene... non ho l'età per certe cose... se pure con un computer...

Oh, santa Madonna cosa mi succede?!  No è! Non permetterti... Giù i relée!! I clips!! I micro-system!

Sì, sì... è bellissimo.. No, no non andartene… Mamma! - Che c'entra la mamma?- È troppo! Santo cielo... se arriva qualcuno finisco davvero davanti al tribunale di comunione e liberazione... È impossibile! Ma che programma ci han messo dentro?! Che soft... splendido! Oh, sì... È troppo...  troppo… Troppo poco! Ancora! Ah!! Dio che sballo ma che hardware è? Aihuaioa... lasciami! Lasciami andare! Ohah... (prende un gran respiro, libera le dita dalla tastiera, si porta le mani al viso) Ma cosa è successo? (Al computer) Canaglia! Adesso chissà cosa penserai di me!


Dario Fo, Problema Bersani era tenere il potere 19/04/2013

video di dario fo su youtubeDario Fo interviene su RAITRE ad Agorà - 19 aprile 2013.

"Bersani aveva un problema evidente: doveva tenere il potere. Non si muoveva per realizzare qualcosa di nuovo e di fermo in una direzione che fosse il vantaggio della popolazione per farla uscire dalla disperazione e dalla miseria. La sua preoccupazione era il proprio potere, insieme alla sua troupe di persone che gli stanno sulle spalle e che lo conducevano verso il disastro che sappiamo".

 "Per me Beppe Grillo è stato una sorpresa, ha giocato con freddezza e con tecnica da giocatore di quelli che sanno come condurre il gioco: pulito, senza isterismi, dando al punto giusto la grande svolta che ha spiazzato il gioco".
"I 5 Stelle hanno dimostrato di essere molto più seri di tanti anziani, sono lineari e puliti".

"Prodi? È una situazione nuova e positiva rispetto a quello che avevamo vissuto ieri, ma personalmente preferivo Rodotà, che ha un'altra storia. Da lui poteva venire il nuovo e il diverso. Lo stimo come uomo, per intelligenza, cultura e soprattutto per il suo coraggio".

La scelta di Franco Marini da parte di Bersani "era una mossa disperata perché si sentiva il fiato al collo del Fiorentino che vuol rottamare tutto e non accetta l'indicazione. Allora si è buttato a destra e ha sfasciato tutto, perché si è trovato contro tutta la base, dando la possibilità al Toscano di fumare tutta l'aria e soprattutto le idee". 
"L'importante -- ha aggiunto Fo -- è che si mettano in equilibrio perché non possiamo andare avanti con questi rimandi e con queste furberie".

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