basta con gli sprechi!

 Cari amici, sto creando un'associazione di sostegno alle vittime dell'uranio impoverito, con lo scopo di provvedere all'assistenza e alla diffusione della conoscenza del problema. Spero aderirete in tanti! Franca

 

 

 

 


Commenti

altrimenti serve a poco.
io offro 10 KW, vuol dire che staro' con la luce spenta a meditare quanto volume fanno 43 milioni di euro in biglietti da 50.
Ma se non ricordo male, le aliquote per chi supera i centomila euro ( ridicolo) sono state ridotte di un 3-4 percento credo nel 2003, 2004, per cui i 43 milioni avrebbero dovuto essere una cinquantina, mal contati. Qualcuno più esperto puo' confermare?

"...Percio' dai loro FRUTTI li riconoscerete" Mt (7/20)

e che frutti!

Se un qualsiasi Ente locale, non riesce a incassare i tributi (Ici, rifiuti urbani, acqua, etc..) e nel contempo non riduce le spese arrivando così ad essere dichiarato Ente strutturalmente deficitario, che è l'anticamera del dissesto finanziario, o aumenta fino al massimo consentito le aliquote fiscali che vanno a gravare su chi i tributi li paga o rischia di essere commissariato (amministratori tutti a casa).
Se lo Stato non riesce a combattere fino in fondo l'evasione fiscale,dovere dettato dalla Costituzione italiana in relazione al dovere dei cittadini (art. 53) di contribuire (Tutti!) al pagamento delle tasse, ciascuno per la propria capacità contributiva (....), aumenta la pressione fiscale su quelli che le tasse le pagano...ma nessuno si sogna di dire ad un governo, che non adempie a questo obbligo costituzionale, di andarsene a casa.
Si potrebbe commissariare mai un governo incapace?
Forse ci vorrebbe la risposta di un costituzionalista.

speriamo possa essere un giorno buono x tutti

Carissima Franca, domenica 17 arriveranno in Calabria i primi voli che riportano dalle loro "famiglie italiane" i piccoli bielorussi dei progetti di risanamento.
...Anche il "mio"...
E mi torna in mente che fu proprio in occasione del blocco di Natale, ricordi, che Tu ripondesti a un mio accorato appello (l'unica tra tutti i parlamentari ai quali quell'appello accorato era stato inviato!). Come dimenticare il tuo impegno concreto, quale componente della commissione per l'infanzia, l'aiuto e il sostegno che hai dato a tutte le famiglie, la mia compresa, nel sostenere la posizione del "O TUTTI O NESSUNO", di fronte a molte Associazioni che avrebbero preferito meglio qualcuno che nessuno: cioè i bambini di famiglie , povere certo, contro l'esclusione però dei bimbi degli istituti.
Grazie all'impegno e alla ferma presa di posizione del ministro Ferrero, allora non si consumò tale paventata discriminazione.
E come dimenticare la tua mail che ci dava coraggio e ci comunicava la tua piena disponibilità a "lottare" insieme a tutti noi.
Allora vincemmo: il "O TUTTI O NESSUNO" passò, e ciò significò non cedere a pressioni o interessi di parte, consapevoli che la sofferenza di quei mesi, nostra e dei "nostri amatissimi bambini", di quel natale mancato, avrebbe dato in seguito i suoi frutti.
Ecco, ritornano..domenica pomeriggio sarò all'aeroporto, piena di profonda, indescrivibile emozione, ad attendere con mio marito e le mie bambine, questo piccolo ometto che resterà con noi per 2 mesi e mezzo.
Tutto è già pronto per lui. E ritroverà le sue cose, i suoi giochi, quello che ha volutamente lasciato qui un anno fa, preferendo mettere nel suo zainetto della scuola soltanto una cosa: una foto dove siamo tutti insieme,la "sua famiglia italiana"...
Con immenso affetto e immutata stima. Bruna

... basta poco per cambiare il mondo. Come fa Bruna. Non si accontenta di aspettare che altri comincino. Lo fa lei.
Prima si cambia se stessi. Poi gli altri.
Un esempio per tutti quelli che hanno bisogno di un esempio.
Un gesto dolce nel mare della disperazione guerrafondaia.
Ti regaliamo un fiore: un fiore, il dente di leone, che ti verrà attribuito per ricordarti che ci sono altri come te.

Proposta da parte mia, all'Associazione Dente di Leone, dedicata a Pina Cattarin e a tutte le persone dalla forte bonta d'animo.

"Assegnazione di un semplice riconoscimento ad Honorem a Bruna,
raffigurato da un Fiore, il Dente di Leone, come simbolo di appartenenza alla nostra associazione che promuove la libera espressione e la gentilezza dell'umano
per il suo dedicarsi semplice e continuo a bambini bisognosi di affetto e vittime di una delle più grandi ingiustizie create dalla guerra e dall'odio."

Sono sicuro che verrà approvata.

Altri che stanno meritando - anche di più - non ne siano gelosi.
Il fiore, non chiesto,
verrà.

con affetto a bruna

Sono 35.000 le famiglie italiane che ogni anno ospitano i bimbi bielorussi "vittime" del dopo-Chernobyl.
Bambini, adolescenti che ancora oggi pagano sulla loro pelle e nel loro sangue (con leucemie, problemi tiroidei, e altro ) le conseguenze di quel terribile, indimenticabile disastro nucleare, che sparse i suoi veleni radioattivi molto oltre i confini ucraini e segnò la contaminazione per decine e decine di anni di aria, terre, acque, persone: quel "mostro" (la centrale ancora non del tutto messa in totale sicurezza)fa ancora paura.
Ma la corsa alla solidarietà fu ed è ancora oggi incredibile, meravigliosa. Mediante i progetti di "risanamento" (è stato provato che in un solo mese di soggiorno in zone non contaminate i bambini possono smaltire del 40% gli effetti altamente nocivi di tutto ciò che di tossico respirano e mangiano)si ha la possibilità di dare un aiuto concreto che non è solo rivolto alla salute del corpo ma anche anche a quella del "cuore"!.
Di questa grande corsa alla solidarietà il merito va, in primis, a tutte le associazioni italiane che promuovono e realizzano, oramai da circa vent'anni, i progetti di risanamento, che coinvolgono sia bambini di famiglia che bambini orfani civili e sociali, ospitati negli Internat bielorussi e di altri Paesi dell'ex blocco sovietico.
In secondo luogo, le migliaia di famiglie italiane che ospitano i piccoli bielorussi fanno un'esperienza che, è superfluo ricordare, cambia letteralmente la vita...poichè implica entrare in una dimensione di "amore" vissuto concretamente, a pieno ritmo: una dimensione che ti avvolge totalmente e da cui, una volta dentro, non esci più..( e chi mai lo vorrebbe?)...
Certo, non è tutto rose e fiori...moltissimi bambini hanno vissuti di povertà, di solitudine e di abbandono: gli istituti bielorussi sono di una decorosa povertà, gestiti per lo più da direttrici e direttori chee fanno di tutto per farsi bastare i pochi soldi messi a disposizione dallo Stato e per utilizzare al meglio i soldi degli aiuti umanitari: Loro amano,ne sono certa, tutti i "loro bambini", ma il tempo e gli strumenti per amarli tutti, come solo una famiglia può fare, non ci sono ( e per famiglia intendo anche una coppia, o qualsiasi nucleo familiare che apre la sua casa e le sue bracccia a questa esperienza d'amore indimenticabile)perchè la priorità è sempre quella di far bastare il cibo, i vestiti e le risorse per la loro educazione, per tutti. Dicevo..non è tutto rose e fiori quando ti ritrovi a dover gestire le conseguenze di questi loro vissuti, la cui "gestione" presuppone assoluta, totale, instancabile disponibilità a cambiare noi stessi, a mettere in dubbio molte delle nostre certezze o presunte "competenze" genitoriali per chi ha già figli, e rimettersi in gioco, per far passare un messaggio importante a tutti questi meravigliosi bambini: la fiducia negli altri, negli adulti e la certezza che qualcuno li ama, perdavvero!
E' per tutto questo, Caro Marco, che il tuo dente di leone, offerto con lo slancio del tuo grande cuore a me, io lo giro alle migliaia, meravigliose, sorprendenti famiglie italiane che, al di là dei problemi che si ritrovano a vivere, sanno andare oltre e con fermezza impegnarsi, accogliere, amare..senza se e senza ma!
Io..come tanti altri...Marco.Grazie
Un abbraccio affettuoso.Bruna

...leggerò questa lettera, per me pura poesia di fatti che succedono, certo - bisogna essere poeti di cose, fattive, non di parole.
Posso?
La leggerò a della gente che vuole trovare relazione, amicizia, e che di fronte alla disperazione fa sempre dei piccoli passi.
Magari qualcuno si aggiunge ai 35.000. Chissà, no?
E il nostro simbolo servirà a te, per parlare dei bimbi, e a me per parlare sempre dei bimbi. E delle persone come te, che per fortuna esistono. Ripeto. grazie di esistere, Bruna. E grazie alle 35.000 famiglie. Non ai guerrafondai.
Lo sai, no? Bruna, finché ce n'è, ce n'è.
Tutto il resto è disperazione.

Cara Franca,
nell'esprimerLe la mia stima per questa battaglia sacrosanta che pervicacemente sta conducendo, le chiedo lumi su dati che forse non sono mai stati portati a conoscenza dell'opinone pubblica.

Si condanna, giustamente, l'evasione fiscale, che - secondo stime accreditate-sottrarrebbe allo Stato ogni anno un imponibile di 200/300 miliardi di euro, e quindi un gettito di almeno 100 miliardi!
Ma sarei curioso di sapere se è stato mai fatto uno studio sull'ammontare degli sprechi "gratuiti" e dei costi spropositati della P.A. e della corruzione o del malaffare che ne deriva (dai 360 milioni annui che le camere pagano per i palazzi destinati ad uffici di rappresentanza dei propri membri, agli impiegati ladri del comune di Taranto che si attribuivano decine di migliaia di euro mensili per fantomatici lavori a progetto): insomma , a quante centinaia di miliardi di euro ammonta questa emorragia?

Sono sicuro che questa gara la vince la politica sulle partite iva!!!

ste1961

hanno sempre ragione loro

tuona il cavaliere con il regicidio
la maggioranza: regicidio? chieda scusa!

risponde Bonaiuti: "Preoccupante se Prodi si crede un re"

insomma è incredibile la colpa nn è del cavaliere ke dice cose assurde (come sempre)aizzando al regicidio x cui è come se avesse detto ke prodi è un re ma di prodi ke krede di essere un re!!!
è ridicolo ignobile e fuori da ogni logika nn vi sembra?

fippetto
Non serve punire i soprusi è meglio evitarli che si verifichino.
Non so se il mio commento precedente sia andato a buon fine per problemi di collegamento e quindi ritrasmetto le mie considerazioni;
Non credo che esistano più cittadini che hanno stima di questi governi sia di Ds che di Sn perchè se anche nella migliore delle ipotesi aumentassero le entrate fiscali queste servirebbero solo a migliorare il tenore di vita dei ns. politici e dei dipendenti pubblici e quindi ci sono ben poche speranze di interventi strutturali per migliorARE il tenore di vita degli italiani in generale..
Ora io proporrei di dire ai cittadini che esiste ancora una possibilità di trovare dei soldi ... tanti soldi.. ma prima bisogna programmare la loro destinazione e cioè dare un'indennità di disoccupazione a tutti gli italioti perchè solo noi e la Grecia non l'abbiamo e quindi dare a tutti una dignità .Aggiornare le pensioni secondo il costo della vita attuale perchè con l'introduzione dell'euro i pensionati hanno perso oltre il 45% del potere d'acquisto e ridurre le tasse sugli affitti per ridurne i canoni ed altri interventi prioritari.
Esiste allora un'idea per fare subito queste cose e trovare tanti soldi?
SI !
è talmente semplice da mettere in crisi tutte le ns. istituzioni politiche
ed è perfino comprensibile a tutti i cittadini di qualunque estrazione sociale tranne i furbetti,i politici ipocriti,i mafiosi e tutti quelli appartenti alle varie corporazioni.
E C C O L A :
si tratta semplicemente ci estendere ,come avviene tutt'ora in America,l'utilizzo del bancomat o della carta di credito ma con un piccolissimo accorgimento e cioè che il conto corrente riporti anche il codice fiscale del titolare del conto.Per le piccole spese si possono tollerare monete cartacee da 5 euro.
Tutto qui? proprio tutto qui.
Ma quali sono i veri vantaggi per il cittadino e quali gli svantaggi'
SORPRESA:
Una piccola premessa:
Non occorerebbe SCERVELLARSI tanto ,basterebbe mettere in cassa integrazione i grandi illuminari dell'economia come Tremonti ,che ha fatto perdere oltre il 30% del potere d'acquisto ai lavoratori(oltre il 45% ai pensionati) con l'introduzionbe dell'euro( che vada a documentarsi negli altri stati europei come lo introducono......costa poco un soggiorno) e non fare alcun profondo cambiamento,cioè lasciare le cose come stanno e...... semplicemente introdurre la moneta elettronica ;lo stato dovrebbe così applicare direttamente su ogni singolo cittadino l'Irpef tramite IL SISTEMA INFORMATIVO PERCHè LA MONETA ELETTRONICA UTILIZZATA TRAMITE IL TESSERINO DEL CODICE FISCALE (corrispondente anche al n.ro di conto corrente )USATO COME BANCOMAT o CARTA DI CREDITO evidenzierebbe tutti i suoi movimenti. In America la carta di credito ha quasi soppiantato la moneta cartacea.
ECCO I VANTAGGI IMMEDIATI:
-disponibilità immediata del 4% del valore del "SIGNORAGGIO" cioè il costo della stampa della moneta che ci pratica la banca d'Italia ed ora la Banca centrale europea il cui valore è sicuramente ben superiore a 1200 miliardi di euro annui come da esempio :
-Non conoscendo la massa monetaria circolante (col calcolo della serva) supponiamo che circa 30 milioni di cittadini dispongono di soli 1000 euro la massa monetaria sarebbe di 30 miliardi da cui togliendo solo il 4 % di signoraggio avremmo subito disponibili 1200 miliardi di euro da distribuire ai cittadini: sicuramente la massa monetaria sarà ben superiore .
.- si parla di un risparmio per le banche di oltre 10 milioni di euro per la gestione della moneta cartacea
- ulteriore disponibilità per le entrate : irpef conteggiata da pochi impiegati tramite un programma informativo
-una massa di nullafacenti addetti al controllo,commercialisti,banchieri,avvocati,giudici,impiegati diversi,ecc disponibili ad assistere gli anziani,migliorare l'ambiente, dar una mano alla giustizia , i poliziotti di quartiere,....insomma..un popolo controllato ma con un'assistenza superiore a quella svedese(dalla culla alla bara) o forse è meglio lasciare le cose come stanno così rimaniamo un popolo dinamico?
-sparizione istantanea dei furbetti
-recupero di enormi introiti per eliminazione della mafia -
-riduzione DRASTICA dei furti ,perchè cosa può fare un ladro senza denaro?
-transazioni internet tranquille per eliminazione dei pirati telematici
-eliminazione dei portavalori e delle guardie giurate aLLE BANCHE e quindi minori costi per le assicurazioni
-riduzione drastica dei contenziosi civili e penali
-maggiori disponibilità da destinare alla ricerca
-Controllo assoluto del commercio di droga e prostituzione
-Blocco dell'esportazione dei capitali
-semplificazione drastica nelle transazioni
- sicurezza quasi assoluta nelle transazioni specialmente quella degli immobili-
-semplificazione burocratica in genere da parte delle amministrazioni statali
-Eliminazione degli assegni a vuoto
-Eliminazione del contrabbando
-usurai e finanziarie usuraie senza futuro
-enti di beneficenza costretti a svolgere solo questo suo lavoro
-acquisto di merci solo di provenienza legale -
-eliminazione dei ricettatori
-Bilanci trasparenti sia delle ditte private che degli enti statali -
-Eliminazione del lavoro nero -
-Eliminazione delle mazzette -
-Controllo degli immigrati
-controllo semplice dei terroristi(come possono muoversi senza soldi?
-eliminazione quasi totale degli evasori fiscali
-minori cause di lavoro
-riduzione drastica di certe tipologie di lavoratori come i cassieri delle banche,ecc
-controllo dei sub-sub-appalti
-controllo delle gestioni delle cooperative e dei loro utili
-costi ridottissimi dei controlli e riduzione dei relativi addetti
-controllo semplice sulle enormi spese militari oggi fuori da ogni controllo
- Sicurezza nei pagamenti allo stato:bollo auto ed alle assicurazioni nonchè ai vari enti dei servizi (acqua luce gas)
ed eliminazione dei vari intermediari (ACI e sub agenzie,ecc)
-impossibilità di rivendere il materiale rubato
--eliminazione delle merci non registrate per evadere l'IVA
--il denaro sporco è impossibile riciclarlo
-- i casinò emettono fishes solo in presenza di moneta elettronica,cioè di provenienza sicura
e quindi impissibilità di riciclare il denaro sporco
- impossibilità di girare con barche superlusso senza alcun reddito o abitare in seconde o terze case intestate a prestanome o fuori controllo
--servizi legati ai tariffari e non a taRIFFE DI comodo (servizio taxi,degli idraulici,dei dentisti,dei parrucchieri,dei meccanici,ecc)
-controllo sull'utilizzo dei contributi dello stato erogato ad aziende o enti vari
-Nelle estenuenti compilazioni cartacee della superburocrazia italiana sarà sufficente indicare il proprio codice fiscale.
-non occorrerà portarsi dietro nessun documento e dichiarando solo il proprio codice fiscale qualunque pubblico ufficale collegandosi via internet conoscerà subito tutto dalla foto al possesso di documenti vari(patente,carta d'identità,pagamento di canoni vari ecc....eliminazione delle estenuanti comprovanti cartacee sui controloli dello stato...ma quante agenzie in meno e quanta più gente disponibile per migliorare la qualità della vita
- enormi capitali di provenienza mafiosa e da lavoro nero dovranno esser depositati nei conti correnti e lo stato potrebbe
condonarli attraverso una tassa del 25% o indagare sulla loro costituzione.
- è da poco emessa una notizia da un ente a Genova che ben 98 miliardi di euro sono stati evasi solo sulla gestione delle macchinette dei video poker
. ............... e tanti altri vantaggi che al momento mi sfuggono.
Anche L'ABi spinge per l'utilizzogratuito delle carte di credito anche per i
pagamenti quotidiani e con premi per incentivarle.( Sole 24 ore dd-28.11.06 )
In Italia vengono utilizzate solo per il 10% contro il 30% della Francia.
Comunque circolano sempre in Italia 27 milioni di bancomat e 23 milioni di carte di credito
Tutto questo comporterebbe sicuramente un sentimento sociale più etico
e morale
Possibile che nessun partito proponga queste semplici stupidate di tipo economico? Bisogna seguire i grandi economisti per prenderla in quel posto? Forse questo tipo di intervento ci salverebbe da una irregolarità diffusa in tutti i campi e che oggi è impossibile rimediare.
Purtroppo nessun esponente politico si sente di promuovere un simile programma parlando di violazione della privacy ma non a caso Putin ha detto che l'Italia è la patria delle mafie e purtroppo sono d'accordo con lui.
Riuscire ad introdurre la M.E. vorrebbe dire dare un colpo mortale alla mafia che dovrebbe emigrare verso altre mete meno controllate. Questo grande intervento dovrebbe essere esteso a livello europeo e bisognerebbe anche utilizzare la disponibilità delle banche a realizzare un simile progetto; bisogna solo agganciare ai vari conti correnti il nr. del relativo codice fiscale del proprietario e cioè ....cod,fisc./1-2-3 a seconda del nr. dei conti che possiede
Tutto qui. Non è una grande pensata come si dice a Napoli ma è una cosa così logica che fa paura a tutti i politici ed ai loro mandanti.
CONCLUDO:
poichè questa proposta è improponobile ai ns. politici perchè coordinati dalle tante ns. corporazioni che difendono a suon di milioni di euro i loro privilegi sacrosanti la propongo a Voi .
L'unico svantaggio che rappresenta è che si opporrebbero molte categorie privilegiate sventolando un abuso della loro privacy ...ma quale privacy? (vedi caso telecom) ; sarei curioso difronte a tanti vantaggi come si comporterebbero gli italiani in un referendum su questo tema.
Naturalmente gli oppositori.cioè quelli che hanno tutto da perdere , si sentirebbero colpiti nella loro privacy che oggi viene tanto sbandierata ma che i dati di fatto dimostrano che è una pura chimera,almeno in Italia.
ora io mi rivolgo a franca Rame per chiederle un suo pensiero su queste mie semplici considerazioni e proporle in caso favorevole di e sssere promotrice di un simile programma completamente in controtendenza a quelli dei ns. politici.
Cordiali saluti a tutti gli iscritti di questo blog.

fippetto
Non serve punire i soprusi è meglio evitarli che si verifichino.
Non so se il mio commento precedente sia andato a buon fine per problemi di collegamento e quindi ritrasmetto le mie considerazioni;
Non credo che esistano più cittadini che hanno stima di questi governi sia di Ds che di Sn perchè se anche nella migliore delle ipotesi aumentassero le entrate fiscali queste servirebbero solo a migliorare il tenore di vita dei ns. politici e dei dipendenti pubblici e quindi ci sono ben poche speranze di interventi strutturali per migliorARE il tenore di vita degli italiani in generale..
Ora io proporrei di dire ai cittadini che esiste ancora una possibilità di trovare dei soldi ... tanti soldi.. ma prima bisogna programmare la loro destinazione e cioè dare un'indennità di disoccupazione a tutti gli italioti perchè solo noi e la Grecia non l'abbiamo e quindi dare a tutti una dignità .Aggiornare le pensioni secondo il costo della vita attuale perchè con l'introduzione dell'euro i pensionati hanno perso oltre il 45% del potere d'acquisto e ridurre le tasse sugli affitti per ridurne i canoni ed altri interventi prioritari.
Esiste allora un'idea per fare subito queste cose e trovare tanti soldi?
SI !
è talmente semplice da mettere in crisi tutte le ns. istituzioni politiche
ed è perfino comprensibile a tutti i cittadini di qualunque estrazione sociale tranne i furbetti,i politici ipocriti,i mafiosi e tutti quelli appartenti alle varie corporazioni.
E C C O L A :
si tratta semplicemente ci estendere ,come avviene tutt'ora in America,l'utilizzo del bancomat o della carta di credito ma con un piccolissimo accorgimento e cioè che il conto corrente riporti anche il codice fiscale del titolare del conto.Per le piccole spese si possono tollerare monete cartacee da 5 euro.
Tutto qui? proprio tutto qui.
Ma quali sono i veri vantaggi per il cittadino e quali gli svantaggi'
SORPRESA:
Una piccola premessa:
Non occorerebbe SCERVELLARSI tanto ,basterebbe mettere in cassa integrazione i grandi illuminari dell'economia come Tremonti ,che ha fatto perdere oltre il 30% del potere d'acquisto ai lavoratori(oltre il 45% ai pensionati) con l'introduzionbe dell'euro( che vada a documentarsi negli altri stati europei come lo introducono......costa poco un soggiorno) e non fare alcun profondo cambiamento,cioè lasciare le cose come stanno e...... semplicemente introdurre la moneta elettronica ;lo stato dovrebbe così applicare direttamente su ogni singolo cittadino l'Irpef tramite IL SISTEMA INFORMATIVO PERCHè LA MONETA ELETTRONICA UTILIZZATA TRAMITE IL TESSERINO DEL CODICE FISCALE (corrispondente anche al n.ro di conto corrente )USATO COME BANCOMAT o CARTA DI CREDITO evidenzierebbe tutti i suoi movimenti. In America la carta di credito ha quasi soppiantato la moneta cartacea.
ECCO I VANTAGGI IMMEDIATI:
-disponibilità immediata del 4% del valore del "SIGNORAGGIO" cioè il costo della stampa della moneta che ci pratica la banca d'Italia ed ora la Banca centrale europea il cui valore è sicuramente ben superiore a 1200 miliardi di euro annui come da esempio :
-Non conoscendo la massa monetaria circolante (col calcolo della serva) supponiamo che circa 30 milioni di cittadini dispongono di soli 1000 euro la massa monetaria sarebbe di 30 miliardi da cui togliendo solo il 4 % di signoraggio avremmo subito disponibili 1200 miliardi di euro da distribuire ai cittadini: sicuramente la massa monetaria sarà ben superiore .
.- si parla di un risparmio per le banche di oltre 10 milioni di euro per la gestione della moneta cartacea
- ulteriore disponibilità per le entrate : irpef conteggiata da pochi impiegati tramite un programma informativo
-una massa di nullafacenti addetti al controllo,commercialisti,banchieri,avvocati,giudici,impiegati diversi,ecc disponibili ad assistere gli anziani,migliorare l'ambiente, dar una mano alla giustizia , i poliziotti di quartiere,....insomma..un popolo controllato ma con un'assistenza superiore a quella svedese(dalla culla alla bara) o forse è meglio lasciare le cose come stanno così rimaniamo un popolo dinamico?
-sparizione istantanea dei furbetti
-recupero di enormi introiti per eliminazione della mafia -
-riduzione DRASTICA dei furti ,perchè cosa può fare un ladro senza denaro?
-transazioni internet tranquille per eliminazione dei pirati telematici
-eliminazione dei portavalori e delle guardie giurate aLLE BANCHE e quindi minori costi per le assicurazioni
-riduzione drastica dei contenziosi civili e penali
-maggiori disponibilità da destinare alla ricerca
-Controllo assoluto del commercio di droga e prostituzione
-Blocco dell'esportazione dei capitali
-semplificazione drastica nelle transazioni
- sicurezza quasi assoluta nelle transazioni specialmente quella degli immobili-
-semplificazione burocratica in genere da parte delle amministrazioni statali
-Eliminazione degli assegni a vuoto
-Eliminazione del contrabbando
-usurai e finanziarie usuraie senza futuro
-enti di beneficenza costretti a svolgere solo questo suo lavoro
-acquisto di merci solo di provenienza legale -
-eliminazione dei ricettatori
-Bilanci trasparenti sia delle ditte private che degli enti statali -
-Eliminazione del lavoro nero -
-Eliminazione delle mazzette -
-Controllo degli immigrati
-controllo semplice dei terroristi(come possono muoversi senza soldi?
-eliminazione quasi totale degli evasori fiscali
-minori cause di lavoro
-riduzione drastica di certe tipologie di lavoratori come i cassieri delle banche,ecc
-controllo dei sub-sub-appalti
-controllo delle gestioni delle cooperative e dei loro utili
-costi ridottissimi dei controlli e riduzione dei relativi addetti
-controllo semplice sulle enormi spese militari oggi fuori da ogni controllo
- Sicurezza nei pagamenti allo stato:bollo auto ed alle assicurazioni nonchè ai vari enti dei servizi (acqua luce gas)
ed eliminazione dei vari intermediari (ACI e sub agenzie,ecc)
-impossibilità di rivendere il materiale rubato
--eliminazione delle merci non registrate per evadere l'IVA
--il denaro sporco è impossibile riciclarlo
-- i casinò emettono fishes solo in presenza di moneta elettronica,cioè di provenienza sicura
e quindi impissibilità di riciclare il denaro sporco
- impossibilità di girare con barche superlusso senza alcun reddito o abitare in seconde o terze case intestate a prestanome o fuori controllo
--servizi legati ai tariffari e non a taRIFFE DI comodo (servizio taxi,degli idraulici,dei dentisti,dei parrucchieri,dei meccanici,ecc)
-controllo sull'utilizzo dei contributi dello stato erogato ad aziende o enti vari
-Nelle estenuenti compilazioni cartacee della superburocrazia italiana sarà sufficente indicare il proprio codice fiscale.
-non occorrerà portarsi dietro nessun documento e dichiarando solo il proprio codice fiscale qualunque pubblico ufficale collegandosi via internet conoscerà subito tutto dalla foto al possesso di documenti vari(patente,carta d'identità,pagamento di canoni vari ecc....eliminazione delle estenuanti comprovanti cartacee sui controloli dello stato...ma quante agenzie in meno e quanta più gente disponibile per migliorare la qualità della vita
- enormi capitali di provenienza mafiosa e da lavoro nero dovranno esser depositati nei conti correnti e lo stato potrebbe
condonarli attraverso una tassa del 25% o indagare sulla loro costituzione.
- è da poco emessa una notizia da un ente a Genova che ben 98 miliardi di euro sono stati evasi solo sulla gestione delle macchinette dei video poker
. ............... e tanti altri vantaggi che al momento mi sfuggono.
Anche L'ABi spinge per l'utilizzogratuito delle carte di credito anche per i
pagamenti quotidiani e con premi per incentivarle.( Sole 24 ore dd-28.11.06 )
In Italia vengono utilizzate solo per il 10% contro il 30% della Francia.
Comunque circolano sempre in Italia 27 milioni di bancomat e 23 milioni di carte di credito
Tutto questo comporterebbe sicuramente un sentimento sociale più etico
e morale
Possibile che nessun partito proponga queste semplici stupidate di tipo economico? Bisogna seguire i grandi economisti per prenderla in quel posto? Forse questo tipo di intervento ci salverebbe da una irregolarità diffusa in tutti i campi e che oggi è impossibile rimediare.
Purtroppo nessun esponente politico si sente di promuovere un simile programma parlando di violazione della privacy ma non a caso Putin ha detto che l'Italia è la patria delle mafie e purtroppo sono d'accordo con lui.
Riuscire ad introdurre la M.E. vorrebbe dire dare un colpo mortale alla mafia che dovrebbe emigrare verso altre mete meno controllate. Questo grande intervento dovrebbe essere esteso a livello europeo e bisognerebbe anche utilizzare la disponibilità delle banche a realizzare un simile progetto; bisogna solo agganciare ai vari conti correnti il nr. del relativo codice fiscale del proprietario e cioè ....cod,fisc./1-2-3 a seconda del nr. dei conti che possiede
Tutto qui. Non è una grande pensata come si dice a Napoli ma è una cosa così logica che fa paura a tutti i politici ed ai loro mandanti.
CONCLUDO:
poichè questa proposta è improponobile ai ns. politici perchè coordinati dalle tante ns. corporazioni che difendono a suon di milioni di euro i loro privilegi sacrosanti la propongo a Voi .
L'unico svantaggio che rappresenta è che si opporrebbero molte categorie privilegiate sventolando un abuso della loro privacy ...ma quale privacy? (vedi caso telecom) ; sarei curioso difronte a tanti vantaggi come si comporterebbero gli italiani in un referendum su questo tema.
Naturalmente gli oppositori.cioè quelli che hanno tutto da perdere , si sentirebbero colpiti nella loro privacy che oggi viene tanto sbandierata ma che i dati di fatto dimostrano che è una pura chimera,almeno in Italia.
ora io mi rivolgo a franca Rame per chiederle un suo pensiero su queste mie semplici considerazioni e proporle in caso favorevole di e sssere promotrice di un simile programma completamente in controtendenza a quelli dei ns. politici.
Cordiali saluti a tutti gli iscritti di questo blog.

ottime considerazioni le tue, caro giancarlo. Ci pensavo da tempo, ma vedo che siamo in diversi che col tempo arriviamo alle stesse conclusioni. Penso che con la moneta elettronica salterebbero tutte le nicchie di evasione fiscale, gran parte di micro e macro criminalità, lavoro nero, tangenti, ....
Alcuni mesi fa ho anche messo nero su bianco queste riflessioni, in modo da enucleare i punti piu critici che in sintesi sono:
- la privacy (immagina l'acquisto di medicinali, o insomma movimenti che permettano di risalire a convinzioni religiose, sindacali, politiche, ...). E' un settore un po delicato.
- la transizione all'uso della moneta elettronica per categorie piu difficili (gli anziani per esempio).
- la possibilità che si generino mercati neri paralleli di circolante (in euro, in dollari, in yen, in yuan, ...) che alimentino l'economia in nero.

Cmq si possono trovare rimedi, anche sulla base delle economie che si possono generare "strangolando" le attività illecite. Si pensi infatti, alla possibilità di strozzare il mercato della droga o della prosituzione o della stessa usura, mediante l'introduzione della esclusività della moneta elettronica. Non solo: si pensi anche all'incremento contributivo previdenziale che deriverebbe dall'affioramento di attività economiche finora sommerse: si avrebbero quindi benefici anche sulla sostenibilità del settore previdenziale.

Cara Franca, sarebbe davvero una rivoluzione, ma di quelle vere. Parliamone.

Ancora un piccolo appunto: guarda che una cosa sono i politici (che si aumentano il tenore di vita a loro piacimento) e un conto sono i dipendenti pubblici. La condivisione di alcuni spazi fisici (dovuti alla prossimità di politica e pubblica amminstrazione) non deve trarre in inganno. I politici troppo spesso provano a occupare la pubblica amminstrazione: ma le cose restano distinte e gli uomini non sono tutti uguali.
Ciao

E' vero che la Moratti ha speso milioni di euro per "nuove assunzioni" di amici di amici al comune di Milano? Ecco perchè lorsignori non riescono a trovare i soldi per interventi sociali. Leggete qui, la petizione l'ho creata io e ho verificato direttamente i tagli sociali perpetrati dal comune di Milano, sull'assistenza a giovani che stanno veramente messi male!!!

http://www.petitiononline.com/prosammi/petition.html

I minori di 18 anni che non dispongono di cure adeguate in famiglia o
subiscono gravi maltrattamenti, possono essere affidati a Comunità
alloggio per minori, che provvedono a garantire loro assistenza
materiale e un contesto educativo positivo.
Al compimento del diciottesimo anno, se permangono gravi difficoltà
in famiglia, per permettere al giovane di compiere gli studi o di
fare un percorso che lo porti alla completa autonomia, è prevista la
possibilità di inserimento volontario in comunità per maggiorenni,
con un provvedimento amministrativo denominato "prosieguo
amministrativo", fino al compimento del ventunesimo anno.
Il Comune di Milano ha deciso di NON FINANZIARE più alcun progetto di
prosieguo amministrativo, per motivi di puro risparmio economico,
costringendo così centinaia di giovani, con grave disagio familiare
(o privi di famiglia), ad essere abbandonati a se stessi al
compimento del diciottesimo anno; con la prospettiva di doversi
arrangiare a trovare immediatamente un lavoro e un alloggio, magari
interrompendo gli studi e negandosi quindi la possibilità di un
lavoro di qualità migliore nel futuro.
Spesso, al compimento del diciottesimo anno, il ragazzo o la ragazza
che ha iniziato un faticoso percorso in comunità alloggio, elaborando
i traumi vissuti in un contesto familiare problematico e dannoso, non
ha la maturità e la stabilità interiore per affrontare un passo così
difficile, nella solitudine e senza sostegno sociale.
Per questo è necessario rivolgere questa petizione al Comune di
Milano affinché si impegni a sostenere anche in futuro i percorsi
legati al "prosieguo amministrativo". E' vergognoso che una grande
metropoli europea si disinteressi del futuro dei suoi giovani, non
facendosi carico di un percorso necessario, che ha sempre portato
buoni risultati, quando tanti piccoli comuni con problemi di bilancio
ben più gravi non rinunciano a dare sostegno e dignità a chi ha già
avuto, in tenera età, tante privazioni e sofferenze dalla vita.
Uniamo le nostre voci per chiedere al Comune di Milano un segno di
civiltà.

Sottoscrivete e fate girare! GRAZIE A TUTTI, GRAZIE FRANCA!!!
Flavio

Salve a tutti

Come va?

Io sono sempre combattivo per cercare di dare una mano agli altri.
Teniamo duro facciamo sentire le nostre esigenze ai NOSTRI DIPENDENTI
Vi invito a leggere l'articolo " ANCHE IN LIGURIA DIFFICOLTA' DI TRASPORTO SUI TRENI PER DISABILI"
http://lucafaccio.blogspot.com/2007/06/anche-in-liguria-difficolt-di-tra...
Tratto da www.lucafaccio.it
Un abbraccio a Franca Rame ed un caro saluto a tutti

Dott. Luca Faccio
Visità il mio Blog http://www.lucafaccio.it

STORIA DI ORDINARIA CORRUZIONE
(Dopo Tangentopoli, Calciopoli e Vallettopoli ecco Terminopoli)

Mi chiamo Vitucci Antonio, dipendente Fs-Trenitalia attualmente in stand-by, quando agli inizi del 1998 chiesi ad un mio collega ingegnere delle Ferrovie dello Stato cosa bisognava fare per avviare un’attività commerciale nella stazione di Roma Termini lui mi rispose: “vai su da Grandi Stazioni (società delle F.S. che gestisce le attività commerciali nelle tredici stazioni ferroviarie più grandi d’Italia) paghi una mazzetta ed ottieni l’attività”. Pensai che stesse scherzando.
D’altra parte non sono mai stato interessato a distribuire piccole o grandi “mazzette”.
Accantonai comunque quello che era sempre stato un mio grande sogno.
Il caso volle, però, che il 27 dicembre 1999, una mia presunta amica, la signora Anna Toscani, Amministratore Unico e socia, insieme alla figlia Porcelli Ilaria, della società Edi Uno S.r.l. (che conduce in locazione una delle edicole nella Stazione Termini) chiese ai miei figli di entrare a fare parte della società. Contemporaneamente chiese a me di erogare un …generoso prestito per fare fronte alle gravissime condizioni economiche in cui versava la società stessa.
Misi i risparmi di una vita in questa impresa. Di più, i miei figli ed io stesso (quando non prestavo servizio in Trenitalia) lavorammo giorno e notte per salvare la società dal fallimento e … ci riuscimmo.
A questo punto tanto io, quanto i miei figli, venimmo cacciati dall’edicola (la sig.ra Ilaria Porcelli, figlia dell’amministratrice, chiamò persino la polizia ferroviaria dicendo che recavo disturbo).
Lo scopo, ovviamente, era quello di impedire ai miei figli ogni controllo sulla gestione dell’edicola e, quindi, molto realisticamente, di nascondere qualcosa di non propriamente limpido.
Nonostante siano trascorsi più di sette anni da quel fatidico giorno, ancora oggi non conosco il motivo di tale vile comportamento. Naturalmente chiesi alla EDI UNO quanto meno la restituzione del denaro che le avevo prestato. Ovviamente … picche.
Ho promosso giudizio civile ed, in primo grado, ho vinto (l’appello è ancora pendente ma l’esito appare ormai quasi scontato).
Ho provato a farmi dare dalla Edi Uno l’importo a cui il Giudice l’aveva condannata ma, quando l’Ufficiale Giudiziario è andato a fare il pignoramento ha trovato che nell’edicola non c’era più la Edi Uno (ormai estinta) ma un’altra società, la News Termini.
E … indovinate chi sono i soci della News Termini ?
Naturalmente Anna Toscani ed Ilaria Porcelli (le stesse socie della Edi Uno).
Solo che non possono essere più toccate perché, loro, non sono più la Edi Uno ma la News Termini ! Bene, direte voi , è la solita “sola”, ce ne sono state e ce ne saranno di più gravi ogni giorno , che c’è di nuovo ? C’è di nuovo …. Grandi Stazioni.
E già, perché gestire un’edicola a Termini non è come gestire un’edicola a Pizzodimondo.
Un’edicola a Roma Termini ti fa diventare ricco anche se dormi perché i clienti vengono da soli.
Per questo motivo avere un contratto di locazione con Grandi Stazioni (il ramo delle Ferrovie dello Stato che è diventato padrone di Roma Termini e delle altre stazioni maggiori italiane) non può capitare a tutti ma solo ai … bene informati.
La stazione Termini, però, è stata costruita, e viene mantenuta, con i soldi di tutti i cittadini.
Grandi Stazioni, quindi, privatizzata o no, non può regalare ricchezza agli amici (acquisiti o meno) del funzionarietto commerciale di turno più o meno corrotto.
Tanto più, Grandi Stazioni, con i soldi di tutti i cittadini, non può rendersi complice di “sole” architettate in modo alquanto astuto, sempre ed esclusivamente per il bene dei temporanei … amici.
Ho cercato di fare presente tutto questo ad alcuni dirigenti delle Ferrovie dello Stato.
Ho dimostrato ai dirigenti di Grandi Stazioni che la sig.ra Toscani per il mese di Dicembre 1999 aveva dichiarato un fatturato di £. 50.987.550 mentre, effettivamente, erano stati incassati £. 437.224.500 di lire.
La Edi Uno quindi, aveva nascosto in un solo mese ben 386.236.950 di lire.
Questa circostanza avrebbe dovuto interessare Grandi Stazioni poiché il canone di locazione che essa percepisce dalle imprese commerciali poste nel suo perimetro è, in parte, commisurato al fatturato che tali aziende producono. Quindi, a Roma Termini, più un esercizio commerciale guadagna più guadagna Grandi Stazioni (e meno grava su di noi cittadini).
Non a caso il contratto stipulato tra la società Edi Uno e Grandi Stazioni, a pag. 9 lo stesso sancisce che: “la mendace dichiarazione in ordine agli introiti ottenuti, costituirà grave inadempimento e causa di risoluzione di diritto del rapporto negoziale, ex art. 1456 c.c.“.
Dopo aver cozzato per mesi contro il classico “muro di gomma” (lettere inevase, silenzi inspiegabili, interlocutori non disponibili ecc…) fui finalmente convocato per il giorno 5/11/2003 dal dott. Savelli di Grandi Stazioni. Fin dall’inizio è stato chiaro che per quei “signori” che guadagnano migliaia di euro al mese io ero già colpevole. Già dalla lettera di convocazione ero stato avvisato che, se le mie accuse non fossero state provate io avrei commesso il reato di diffamazione aggravata. Anche durante l’incontro, i toni, le domande, le insinuazioni erano tutte orientate a farmi tacere, tornare sui miei passi.
Poi, i “signori” di Grandi Stazioni hanno dovuto vedere le prove, i numeri che avevo loro mostrato ed allora, forse per timore che quello che dicevo divenisse di pubblico dominio, forse per evitare di incontrare “un giudice a Berlino” niente più denuncia per diffamazione aggravata …. Sig. Vitucci, grazie per la segnalazione …. Sig. Vitucci stia certo, faremo controlli più accurati …
Ed infatti, di lì a pochi mesi, la Edi Uno, appunto, svanisce nel nulla e, come per magia, Grandi Stazioni affitta l’edicola ad una società tutta nuova, la News Termini, tanto nuova che i suoi soci sono esattamente gli stessi della precedente e che la sua amministratrice è la figlia dell’amministratrice della Edi Uno; e.. ciliegina sulla torta a questa “nuova” società le dà ( forse per premio ) in locazione altre due di edicole.
Ho tentato in tutti i modi di trovare qualcuno che mi ascoltasse ma … inutilmente.
Alla fine, nel maggio 2006, esasperato, ho scritto un volantino su cui denunciavo la combine fra Grandi Stazioni e le società che mi avevano truffato ed ho, civilmente, chiesto a Grandi Stazioni il permesso di distribuirlo nella stazione di Roma Termini.
Ho solo chiesto il permesso, non l’ho distribuito ma la sola idea che un qualsiasi cittadino e lavoratore potesse raccontare in pubblico i cattivi affari dei potenti burocrati di Grandi Stazioni e dei loro “amici” deve aver dato molto fastidio a qualcuno … sono stato licenziato.
Attenzione, sono stato licenziato da Trenitalia, la società da cui dipendo, per avere scritto (non distribuito) un volantino in cui si dice la verità su altre società NON sulla mia datrice di lavoro.
Ma i potenti non sono come i fetenti … quelli sono furbi e tra di loro c’è solidarietà.
E quindi sono in causa anche per il licenziamento, senza soldi, senza lavoro, senza i risparmi che avevo prestato alla Edi Uno (e che forse oggi sono una mazzetta nelle tasche di qualche burocrate di Grandi Stazioni), senza la società che, con il lavoro dei miei figli e mio avevo rimesso in piedi.
Ho saputo in seguito che Grandi Stazioni mi aveva anche denunciato per quel volantino che io NON ho mai distribuito. Ma, ancora una volta, Golia ha avuto paura di Davide.
Hanno temuto che una volta che il Giudice Penale mi avesse interrogato non si sarebbe, forse, più fermato al mio volantino ma avrebbe voluto indagare oltre e, quindi, senza che nessuno glielo avesse chiesto, mi hanno offerto di …. rimettere la querela !!!
Ma come, io li offendo tanto che addirittura mi licenziano e, senza che nessuno dice niente, questi ritirano la querela ???
No adesso voglio essere processato e chi lo sa se alla fine qualcuno mi starà a sentire.
Ho perso il lavoro, ho perso tutto ma la dignità quella proprio no.
Così quando il 28 Dicembre del 2006, alle ore 17.45, l’ispettore di Polizia di Stato mi convocò e mi chiese se volevo accettare la remissione di querela, ho risposto: “grazie ma rifiuto, non accetto e vado avanti”.

un abbraccio a tutte le persone oneste
Vitucci Antonio

Roma, Maggio 2007
Cell.: 3333475047
Posta elettronica : [email protected]

Egregio signor Vitucci, la sua lunghissima lettera da uno spunto a noi "ricchi lavoratori del nord" per considerare cosa intendete voi "poveri lavoratori del sud" per LAVORO... c'è l'aveva già un "lavoro", quello di dipendente delle FFSS, ha voluto mangiarsi i suoi risparmi preso dalla mania del business...di che cosa si lamenta? Pensi piuttosto ai milioni di lavoratori veri!!! Quelli che producono economia " vera" nelle fabbriche del nord costretti a campare con 1.000 euro al mese, perchè buona parte del loro denaro viene sotratto da uno stato fannullone e ingordo per mantenere un esercito di parassiti che occupano buona parte della "pubblica amministrazione", pensi che questi "ricchi lavoratori del nord" di risparmi da investire in edicole più o meno truffaldine, non ne hanno proprio, pensi che a fatica riescono ad arrivare a fine mese, grazie ad una fiscalità che li deruba del loro sudato lavoro. Le ultime elezioni politiche hanno ben evidenziato come i "ricchi lavoratori del nord" si siano rotti le pxxxe di questa classe politica "dirigente", dove per dirigente s'intende dirigere affarucci e affaracci come le note intercettazioni hanno ben dimostrato, e che come tutta la classe politica in modo bipartisan vorrebbe nascondere.... comunque, se la può consolare, non si preoccupi per il posto di lavoro, dalle mie parti un bel posto in conceria a 1.000 euro al mese se lo desidera non glielo toglie nessuno, l'unico problema è che per sua sfortuna per guadagnarli dovrebbe, finalmente, LAVORARE... la saluto

ste1961

"arroganza gratuita"

certo ke voi del nord kredete di essere gli unici nel mondo a lavorare
poveri illusi...
ci sono uomini e donne del profondo sud ke lavorano come asini e nn riescono a portare a casa neanke i mille euro ke dice lei...
e poi si rikordi ke al nord ki ha buttato il sangue misto al sudore x lavorare sono stati proprio gli uomini e le donne del sud ke nelle vostre belle fabbrikette si sono invekkiati ed abbrutiti x un salario da fame, per cui se proprio devono fare la fame lavorando è meglio ke la facciano nella propria terra... e salti il fosso ki può

un ricordo affettuoso va a mio zio che, dopo oltre 30 di lavoro in una grossa fabbrica del Nord -settore verniciatura automobili- si è beccato un bel cancro al colon.
Quando è partito per il Nord-Italia, con la sua valigia legata con lo spago, durante il boom degli anni sessanta, insieme a tanti altri meridionali che non erano partiti per l'Argentina o Stati uniti o Germania o Inghilterra o Francia o Svizzera, etc, etc, e che ci sono pure morti sul lavoro, lo ha fatto per sfuggire alla "fame", ma fame nel senso letterale del termine, e ha concluso il suo durissimo, faticoso lavoro (che ha contribuito alla crescita del Nord )con una pensione che basta appena a ricompensarlo "del sangue e del sudore" buttato in fabbrica, e con un regalino il cancro al colon) contro il quale combatte da tempo.
Onore, dunque, a tutti gli Uomini e le Donne del Sud che hanno reso ricco e prospero il Nord, mentre non mi risulta che quelli del Nord ( e mi riferisco agli imprenditori, alle aziende, quelli della "famosa industrializzazione fantasma") abbiano reso ricco e prospero il Sud.
Cordiali saluti. Bruna.

Un ricordo affettuoso va anche a mio nonno Antonio morto di cancro ai polmoni dopo aver maturato la pensione per aver lavorato 12 anni (limite massimo) in miniera a Marcinelle (Belgio) lui era un uomo del nord, non ha mai pensato di arricchire alcun Belga.... semplicemente stanco di mangiare pidocchi nel "ricco e prosperoso" Veneto, ha deciso di partire, anche lui con la sua valigia legata con lo spago, per assicurare alla sua famiglia un futuro migliore...figlio di una generazione di Veneti che si sono fatti (loro si ) onore in Belgio, in Argentina, in Brasile,in Australia... gente che ha portato alto il nome dell'italia, gente che ancora oggi risiede in quei luoghi senza "mafiare" gente che si vergogna di appartenere ad una nazione che ha generato personaggi del calibro di Capone,Gambino,Costello,Gotti,Bonanno, Riina, Brusca, ecc.ecc.
perchè quando si parla di Sud nessuno mai si ricorda di questi personaggi?
perchè quando si parla di nord si pensa sempre che la nostra "ricchezza" il nostro sviluppo sia dovuto ad una sorta di "fortunata coincidenza?"
Invece di fare tanto gli offesi, cercate una volta tanto di fare un pò di sana autocritica e vedere cosa non funziona all'interno della VOSTRA società.
ricordo per ultimo che la stragrande maggioranza dei politici che ci governano, provengono dalle regioni del sud, quindi di che cosa vi lamentate?

La poesia, scritta dal conduttore di Radio Aut ucciso dalla mafia, si intitola Ciuri di campo ed è stata inviata dal fratello di Impastato, Giovanni, alla Consoli. A musicarla ed arrangiarla sono stati i Lautari, gruppo che la Consoli produce e che accompagna la "cantantessa" nel corso del tour. Il 9 maggio coincide con il giorno della morte di Peppino Impastato, il cui cadavere fu ritrovato dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea Palermo-Trapani (fonte Adkronos).

Ciuri di campo
Ciuri di campo chi nasci
biati l'occho di cu lu pasci
ciuri di campo chi crisci
e la lapuzzainchi li vischi
ciuri di campo che mori
chianci la terra chianci lu cori
Rit.
ciuri chi nasci
ciuri chi crisci
ciuri chi mori
chianci la terra chianci lu cori
come ciuri di campu nascisti
e la terra ti fici di matri
comu ciuri di campo criscisti
e la lotta ti fici li patri
come ciuri di campo muristi
na sira i maju chi stiddi tristi.

Carmen Consoli e i Lautari

"Fiore di campo nasce dal grembo della terra nera - si legge nel testo della poesia - fiore di campo cresce odoroso di fresca rugiada, fiore di campo muore sciogliendo sulla terra gli umori segreti".

ste1961

ciò ke vi frega è la convinzione noi del sud siamo un popolo di mafiosi mentre voi del nord siete un popolo di santi e di navigatori...poeti proprio nn direi
cordiali saluti

p.s.le consiglio vivamente di studiare un po di storia, poi magari ne possiamo riparlare

Guardi che le fregature fino a prova contraria le state prendendo voi, guardi che, come ultimamente ampiamente dimostrato, nella merda fino al collo ci siete finiti voi, a Napoli Bassolino e C. ha governato per decenni, prima come sindaco, poi come presidente regionale...
p.s. le consiglio un pò più di umiltà e un pò meno di "furbizia"...
Un pò di storia, mi creda, l'ho studiata, tanto da conoscere un certo Masaniello, capopopolo finito male proprio perchè, al solito, più "furbo" della media nazionale.
Negare che il sud sia vittima di se stesso, significa non rendere un buon servizio alla comprensione tra due realtà sempre più lontane, sempre più differenti, sempre più (purtroppo) separate.
Ora la cosa più "furba" che uno come lei potrebbe dire è che tutto ciò è colpa del nostro egoismo, cavalcato ad arte da Bossi e C.
Ma le assicuro che sarebbe molto più intelligente considerare che mafia, camorra, 'ndrangheta, sacra corona sono fenomeni generati da una cultura per lo più estranea alle genti del nord, sarebbe molto più utile considerare che al governo di questo paesuccolo dal 1866 (anno della cessione del Veneto ai Savoia) ci sono sempre stati affaristi e mafiosi che hanno utilizzato retoriche del tipo unità, fratellanza, solidarietà semplicemente per prendere per il culo gente come lei ancora convinta che la causa dei suoi problemi sia il nostro egoismo, mentre invece dovrebbe guardarsi un pò di più dentro per una seria analisi introspettiva e comprendere come dalle piccole cose, come il casco che non usate, le tasse che non pagate, la 'munnezza che non smaltite, insomma tutte quelle "furbizie" che noi polentoni facciamo fatica a praticare (anche se purtroppo molti di noi si stanno adeguando), può partire il vostro riscatto. Smettetela di piangervi addosso, ma sopratutto datevi delle priorità che non siano la seria A per il Napoli....se metteste lo stesso entusiasmo per ottenere un posto, VERO, di lavoro sareste più ricchi degli Svizzeri... ci pensi signor ste1961, ci pensi e colleghi il cervello prima di parlare.

Egregio signor Roger nel ringraziarla per il tempo dedicato alla lettura della mia lunghissima lettera, vorrei dare ulteriori delucidazioni a chi come lei non ha esattamente compreso il senso della lettera in quanto straniero. Presumo “straniero” in quanto solo chi è tale può collocare Roma al sud e non al centro.Puntualizzo che io sono di Bari e non di Roma. Sono d’accordo con lei su tutto ciò che scrive in merito ai lavoratori del nord ed alle tasse che pagano, come tutti i lavoratori d’Italia, mensilmente ed i conseguenti sacrifici che fanno per arrivare alla fine del mese soprattutto dopo l’entrata in vigore dell’euro che ha letteralmente “spezzato “ le gambe a chi lavora onestamente.
Le chiedo ,però, dove ha letto che io mi lamento del mio lavoro e dei miei risparmi ? Fino a prova contraria non ho mai chiesto ad alcuno, in questi dieci mesi di licenziamento, neppure un centesimo.
Le faccio notare che questa mia storia partorita come una “questione personale” è in seguito sfociata, per l’evolversi degli eventi, in un problema sociale: truffa, corruzione e sprechi in amministrazioni pubbliche; solamente allora io ho iniziato a divulgare il tutto ( come dovrebbero fare tutti) pur sapendo che andavo incontro a delle avventure non immaginando mai ,però,che sarebbero arrivati fino al licenziamento. Per fortuna la tanto bistrattata “Giustizia Ordinaria” stavolta ha fatto fino in fondo il proprio dovere perché proprio oggi ho appreso dal mio legale che il Giudice del Tribunale di Roma ha dichiarato illegittimo il mio licenziamento con conseguente reintegro nel posto di lavoro. Le faccio presente che io avevo ed ho in Ferrovia un buon posto di lavoro e che tutti coloro che capiscono bene l’italiano sono sempre stati solidali verso di me dicendomi però : “ hai un gran coraggio a fare ciò ma hai un buon posto di lavoro, una bella casa e due figli d’oro chi te lo fa fare ad intraprendere questa crociata?” Io a costoro, parafrasando una celebre frase di Totò rispondevo che : “ pecora si nasce ed non lo nacqui “. E’ come dire alla nostra Senatrice Franca Rama di starsene buona e tranquilla a casa perché a lei i soldi di certo non mancano. Ed invece noi tutti vediamo ed apprezziamo molto ciò che sta facendo per combattere truffe, corruzione, sprechi e quanto altro di illegale c’è nel nostro Paese. Io a differenza sua , mister Roger, non cerco di dividere i lavoratori del nord da quelli del sud ( perché è quello che vogliono i politici) ma cerco di rendermi, inoltre, utile alla causa di tutti noi lavoratori affinché il Gap che divide i ricchi dai poveri vada sempre di più assottigliandosi. Certo non sono mica un Senatore come Franca Rama che posso parlare ad immense platee ma cerco, nel mio piccolo, di lottare sempre anche se proprio oggi quando mi hanno chiesto che sensazione provavo per aver vinto la causa contro il licenziamento io ho risposto : “non vorrei che questa vittoria avesse il sapore di una sconfitta, difatti mi sento come uno a cui stanno mettendo il bavaglio alla bocca e lo stanno legando mani e piedi”. Spero che queste mie delucidazioni abbiano chiarito meglio ciò che intendevo scrivere e che non diano più adito a delle banali ed affrettate risposte, se così non fosse la ringrazio comunque per il posto di lavoro offertomi dato che continuerò a LAVORARE all’ombra del Colosseo e del Cupolone e mi accontenterò di rimanere un “povero lavoratore del sud” non diventando mai quindi un “ricco lavoratore del nord” che ride felice tra le fabbriche grige.
Salutoni Antonio.

Quello che più rattrsista è la guerra che ci facciamo tra poveri:-tra nord-sud tra tav e non tav ,cortei dei pensionati ,manifestazioni :-Dal Molin sì Dal Molin no...e loro lì che si fanno le 'linguacce'come i bambini -Prodi ha detto così...sì, però anche Berlusconi ha detto colà.
E' tutta una farsa se non fosse che noi siamo quà a condannarci a vicenda per chi è più bravo al nord oppure al sud ,per chi è un ferroviere con un bel posto fisso,o per chi lavora in conceria...per chi è pensionato e di conseguenza ,un peso per la società...
stiamo perdendo -ancora una volta- il treno!...laura

dividi e impera
loro lo sanno
noi no
però un potere enorme lo abbiamo ancora
il NON voto, si il NON voto è l'unico potere che ci rimane
filippo

Nelle ultime elezioni ,chi non è andato a votare ha favorito un rimbalzo delle destre-
con il nostro NON voto,caro Filippo, temo ci costringeranno a ritirare le 'pive nel sacco'...
sono contenta e,per fortuna,sapere che ci sono persone come te che hanno tanta voglia di fare (come l'ammirevole Franca).
Sarà , che per la mia non verde età ,ne ho viste tante :-sono profondamente delusa.
Staremo ad aspettare un nuovo treno ad 'alta velocità'...
saluto
laura

cara Laura che il NON voto abbia rimabalzato a destra poco me ne cale (ritengo che non ci sia stato nessun rimbalzo bensì na moria delle vacche a sinistra)
sono sicuro di una cosa però, il non voto può far paura davvero, molto più di una rivoluzione
è più facile da attuare, si può più facilmente ottenere consenso in tal senso, non costa nulla, si annulla la scheda basta poco che c'è vò
però vuoi mettere l'impatto che avrebbero 20 milioni di schede nulle?
sentirsi scricchiolare da sotto il ..lo lo scanno, questo davvero li terorrizzerebbe, vedere in pericolo i loro privilegi, questo darebbe loro la sferzata
cara Laura il sistema se volgi lo sgaurdo verso di lui ti attrae, ti avviluppa, l'unica è guardare in un altra direzione, solo se si percorrono nuove strade si può modificare questo sitema di cacca.
Io sto guardano oltre, fallo anche tu
filippo

ste1961
pekkato nn funzioni la chat
sarebbe davvero bello ed interessante poter scambiare due kiakkiere in tempo reale...soprattutto con te cara franca visto ke sei spesso in rete
una buona notte a tutti

Sono stanco e deluso come cittadino di essere governato da una classe politica non limpida. Ma questi davvero ci fanno o ci sono? Bisognerebbe cacciarli via " a calci nel c....." Si fottono un sacco di soldi e poi per aumentare a noi 5 euro (un elemosina) stentano a darli. POveri noi!!!!!!!!!!!!!!!!! enzo

sei stanco e deluso ma continui a votarli?
voti e speri?
l'unica arma che abbiamo, l'unico vero potere che ci rimane è non votarli, non legittimarli a fare i loro comodi

filippo

sai che ti dico Filippo? quando sento parlare da alcuni rappresentanti del governo di elezioni a ottobre.. o future, non posso trattenere una risata... AMARA, AMARISSIMA.
Non ci saranno elezioni in futuro. NESSUNO DI LORO LE VUOLE. NON PIACEREBBE DI CERTO LA SCONFITTA A CUI ANDREBBERO INCONTRO.
Questo, naturalmente è il mio pensiero.
Vedi, se le cose vanno a rilento... se Prodi non ha mantenuto quanto promesso in campagna elettorale... non è responsabilità sua. NO! Prodi ha le mani legate... incatenate. Non è che io sia mai stata invitata a palazzo a discutere della situazione politica del Paese... l'ho visto in solo due occasioni da lontano, in aula. Ma sono certa che chissà quante volte ha pensato: "MA CHI ME LO HA FATTO FARE?"
TROPPE "ANIME" (si fa per dire..) IN QUEL GOVERNO. TROPPE IDEE CONTRARIE che si scazzottano in ogni momento.
"I NOSTRI" si reggono in piedi perché incollati l'uno all'altro con il vinavil, ma... che come tutti sanno, il VINAVIL con l'acqua si scioglie. Speriamo non piova.
E Prodi è questo che teme. CHE PIOVA. Vuol tenere in piedi questo governo a tutti i costi, per evitare un pericolo più grande. manda giù fischi e sassate che gli arrivano da ogni parte e va avanti con molta forza."Dai una mano al tuo Paese, presidente... la gente si sta spazientendo..."

TROPPA GOLOSIA DI POTERE.
POTERE.
POOOTTEEEEREEEEE! e molti non si rendono conto nemmeno del ridicolo che si portano a spasso.
E QUELLI CHE CI HANNO TRADITi? Tutti sappiamo che ci sono. STANNO LI'!
li conosciamo bene!
PER ANNI HANNO DETTO: "QUANDO GOVERNEREMO NOI, FAREMO..." e ora che fanno?
Peccato non possano sentire i commenti che la gente fa quando li vede in televisione... che non possano sentire quanta sfiducia hanno sparso nell'aria... e quanta antipatia e disprezzo!
Girano il mondo con gli aerei di stato... Ah... avessero la carrozza dorata della regina d'inghilterra! ci metterebbero un po' più di tempo ma sai che goduria.
CHE IIO ABBIA UN PO' DI CONFUSIONE IN TESTA?
abbracciamoci
franca
ENTRATE A FAR PARTE DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE:BASTA SPRECHI

cara Franca quanto scrivi nella tua risposta è uno dei motivi che mi hanno convinto che le cose in italia non si cambiano con il voto, sono 30 anni che sento parlare di lotta alla mafia lotta all'evasione (due esempi presi a caso) e puntualmente questi temi vengono disattesi, tanto che ho maturato una convinzione:
o i nostri politici sono degli inetti e incapaci (30 anni di tempo per trovare una soluzione al problema mi sembrano più che sufficenti)
oppure i nostri politici NON vogliono trovare la soluzione.
ti ringrazio dell'invito ad entrare nell'associazione BASTA SPRECHI, ma sono costretto a rifiutare tale invito poichè se ritengo che le cose in italia non si cambiano col voto, altresì ritengo che il sistema che ha generato gli sprechi non si combatte con una associazione ( forma generata dal sistema stesso)
Da quanto tempo opera la FAO? i bambini continuano a morire come mosche mentre la FAO continua a "dilapidare" fortune
peace&love
filippo

E dunque? Rivolta? Insurrezione popolare? Guerriglia balneare?
Scusa l'ironia, ma non capisco la controproposta..
E' vero che Franca è una persona in mezzo a esseri viventi che provengono da varie specie non prettamente umane e che pertanto ha vita dura in quella gabbia.
Sono convinto (specie dopo la settimana di stage che ho condotto in Toscana ritrovandomi anche con alcuni bloggaroli di questo sito)che i veri e forti cambiamenti arrivino sempre da 'dentro'.
Nulla toglie al fatto che siano indispensabili movimenti, manifestazioni, spinte esterne (tra cui questa associazione), ma purtroppo per ora i cambiamenti di rotta significativi vengono dallo zoo in cui Franca ha deciso di entrare, se non per ammaestrare, almeno per 'studiare' meglio sti esseri mutogeni e raccontarceli, cercando di trovare nel contempo piccole soluzioni per riprendere il controllo su qualcosa che è nostro e che abbiamo creato noi.

Tu cosa suggerisci?

www.maxbazzana.it
www.orchestrazione.it

caro Max consentimi prima una precisazione tu dici: Nulla toglie al fatto che siano indispensabili movimenti, manifestazioni, spinte esterne (tra cui questa associazione),
(non sarei tanto daccordo sull'indispensabilità, almeno non per noi popolo, i movimenti ci sono stati, le manifestazioni si sono fatte le spinte esterne sono state date, ma cambiamenti?)
ma purtroppo per ora i cambiamenti di rotta significativi
(cambiamenti di rotta significativi?)
vengono dallo zoo in cui Franca ha deciso di entrare, se non per ammaestrare, almeno per 'studiare' meglio sti esseri mutogeni e raccontarceli,
(odio gli zoo, e studiare lì il comportamento degli animali è davvero sciocco :-))
cercando di trovare nel contempo piccole soluzioni per riprendere il controllo su qualcosa che è nostro e che abbiamo creato noi.
(nulla è nostro e nulla abbiamo creato noi, noi al massimo abbiamo ratificato la costruzione di altri)
Tu cosa suggerisci?
1(un parlamento formato da 2 rappresentati eletti in ogni regione italiana, uno alla camera e uno al senato - un presidente del consiglio eletto tra questi 40 deputati direttamente dal popolo - un ministro per gli interni e uno per l'estero scelti dal presidente del consiglio - tutte le altre figure che servono alla gestione dello stato assunti co co pro)
2(possibilità per ogni cittadino di detrarre dal 740 l'iva pagata)
3(inviare i nostri soldati a portare la democrazia non in IRAQ ma in italia, in quei pezzi di territorio che non sono mai stati sotto l'elgida dello stato italiano ma rispettano le leggi della mafia, n'drangheta, camorra ecc. ecc.in quei pezzi di territorio dove non esiste nemmeno la legge mafiosa ma quella degli sbandati dei violenti di gente senza scupoli, le stazioni di sera o alcuni quartieri delle nostre città ecc. preferisci pensare ai nostri soldati che pattugliano le strade di nassiria o le strade di Scampia? (un nome preso a caso))
3 riapertura delle case chiuse e conteporaneamente rastrellamento a tappeto di tutte le prostitute in strada, pensa al danno inflitto alla "mafia")
4) legalizzazione della cannabis, non è pericolosa per la salute dell'uomo, ma porta tanto profitto alla malavita e allora togliamoglielo sto zzo di profitto alla malavita no?)
è utopia? forse, ma continuare a votare e sperare francamente lo ritengo ancor più utopistico
p.s. chiedo scusa per i termini "inviare i soldati" e "rastrellare" ma non ne avevo altri a portata di mano
peace&love
filippo

caro Filippo,
siamo alle solite: nel corso del tempo, ho individuato due gruppi di persone che frequentano il blog. Il primo di gente che scrive, scrive, scrive che nulla va bene, tutto da rifare, sinistra deludente, Senatrice Rame vota l'Afghanistan e allora non ci piace ( e cosa ci importa sapere cos'altro fa)... Tutto uno sfacelo, tutto negativo. Mai una proposta.
Il secondo gruppo è composto da persone che si ilamentano di come vanno le cose, e poi si interrogano, riflettono su come migliorarle, e poi propongono. Vanno alle manifestazioni, fanno volantinaggio, sono presenti nel loro territorio, fanno volontariato,  sono attivi.
Tu da quale parte stai?
redazione

cara redazione la facevo un tantinello più atea, una terza via no?
io non mi lamento di come vanno le cose a me come vanno le cose non piace proprio, mi interrogo e propongo di annullare la scheda alle elezioni, non vado alle manifestazioni e non faccio volantinaggio perchè le ritengo inutili, sto elaborando una strategia per aumentare la mia prsenza sul territorio, tutto il mio lavoro è volontariato, sono attivo? non lo so vedremo se qualche frutto maturerà.

"Senatrice Rame vota l'Afghanistan e allora non ci piace ( e cosa ci importa sapere cos'altro fa)..."
cara redazione mi permetta una domanda. io sono strasicuro che Franca Rame non avrebbe mai votato per una guerra, la senatrice invece l'ha fatto........ perchè perchè perchè
peace&love
filippo

Caro Filippo Russo,
rispondo alla domanda con un'altra domanda: se lei fosse stato il Senatore Filippo Russo, nell'attuale legislatura, di fronte allo stesso problema cos'avrebbe fatto? si sarebbe preso la responsabilità di far cadere il governo?
Prima di rispondere "SI" La invito a pensarci bene...
Quale sarebbe poi l'esito reale dell'annullamento delle schede elettorali? Che scenario prevede?
redazione

cara Redazione non è carino rispondere ad una domanda con una domanda ma tantè
avrei votato no, avrei fatto cadere il governo avrei fatto in pratica quello che sostengo a parole, sarei stato me stesso, avrei rispettato le cose che avevo promesso ai miei elettori, avrei.. avrei.......... ma non sono il senatore filippo russo
vede cara redazione, se la senatrice avesse detto si io voto la guerra perchè.. bla bla e bla non avrei eccepito nulla se non il ribadire la follia del concetto di guerra, ma la senatrice ha sbraitato, tuonato, pianto, e poi ha votato ed è questo che non capisco e che rinfaccio alla senatrice, la sua incoerenza, Franca non avrebbe mai votato, la senatrice lo ha fatto.... perchè?
cara Redazione continuiamo col gioco del se
se ci fossero 20 milioni di schede annulate il politico dovrebbe muoversi, la comunità internazionale si chiederebbe perchè stia succedendo questo in italia ma soprattutto il popolo bue si accorgerebbe di essere carne da macello e prenderebbe coscienza del potere che ha, perche vede cara Redazione io penso che il politico sia un "servo" non un "padrone" e 20 milioni di schede annullate glielo ricorderebbero molto fragorosamente, dubito poi fortemente che il politico possa continuare a non ascoltare le istanze del popolo e sopratutto possa continuare a dire una cosa (campagna elettorale) e farne un'altra.
lei può opinare che ci sarebbe il caos e bla bla bla, perchè quello che c'è adesso a lei sta bene?
io dico, ma se neppure quella gran donna di Franca una volta diventata senatrice ha rispetto delle sue convinzioni e delle promesse fatte in campagna elettorale, di quale altro caos è possibile avere paura?
peace&love
filippo

sto radunando nella mia associazione tutti gli scontenti e delusi... gli incazzati, i traditi... gli sfigati... (vai avanti tu). chissà, magari in tanti qualche briciolina riusciremmo a smuoverla.
che ne dici? vuoi farne parte? non si paga nulla... chiediamo solo collaborazione. di che tipo? RICERCA E DENUNCIA SPRECHI.
ti va? un abbraccio
franca

Ho scoperto questo sito e sono contento di questa iniziativa, speriamo che porti a qualche risultato. Complimenti!!! buona serata

Anch'io ho scoperto questo sito da poco tempo e mi è sembrata subito un'ottima iniziativa questa sugli sprechi e sulla corruzione tanto da invogliarmi a raccontare la mia storia per testimoniare ciò che realmente avviene in Italia e per avere magari un suggerimento su come poter continuare questa lotta. Leggendo però i vari commenti non immaginavo mai che ciò potesse far nascere solo una forte e stupida diatriba tra nord e sud tralasciando completamente l'oggetto della discussione. Se il buon giorno si vede dal mattino dubito fortemente che questa lodevole iniziativa di Fanca Rame possa concludersi con un buon risultato.Quindi smettiamola con le ingiurie tra nord e sud e cerchiamo di essere più concreti.Deluso ma ancora fiducioso saluto tutti ed in particolar modo Franca Rame augurandole adesioni più inerenti la sua battaglia. Antonio

L'oggetto della discussione, come lei lo chiama, è proprio quel cambio di mentalità che la sua storia così ben evidenzia... mi rendo conto che lei farà fatica a comprendermi ma avrebbe avuto tutta la mia comprensione nel caso fosse stato "truffato" da e per un'attività privata e per nulla collegata a "mamma stato" invece, una volta di più, il suo orientamento è legato ad un'attività, sicuramente utile e neccessaria ma che in un modo o in un altro coinvolge noi cittadini "gabellati" da uno stato "sprecone e fannullone".
Le do un dato su cui, spero rifletta:
dati Unioncamere Veneto 6, giugno 2007
In Veneto ogni 100.000 abitanti ci sono 68 dipendenti pubblici
In Calabria ogni 100.000 abitanti ci sono 258 dipendenti pubblici...
Fatto 100 (media RSO) ogni dirigente pubblico in veneto guadagna 96 (-4 della media nazionale, in calabria 170 (+70 della media nazionale)
e lei mi parla di sprechi,equità e giustizia?
Guardi qui di deluso ci sono sicuramente io....
Auguri per la sua vertenza con le FFSS

ciao roger. le andrebbe di far parte del gruppo di "scopritori sprechi"? può inviarmi sua mail sul blog o se preferisce contattarmi in senato?
ah! se veramente volessimo un reale cambiamento in quanti ci impegneremmo!
grazie e aspetto fiduciosa... anche se di fiducia me ne è rimasta pochissima.
franca

Condivido quanto dice, caro Antonio... com'è che restiamo sempre piccoli? Come faremo mai a cambiare questo Paese con così poca voglia di ragionare sui problemi reali e molta di diatribare inutilmente?
DELUSIONE, lei dice. Sì anch'io sono abbastanza delusa.Troppe chiacchere e pochi che si impegnano. E sempre quelli! Com'è che non siamo diventati 100 mila? Un milione?
Pensavo, con la voglia che ho addosso, di riuscire ad incidere, mobilitare, far raddrizzare la schiena a chi se l'è ingobbita nella difficoltà e malinconia del vivere.
Siamo diventati apatici temo. Continuerò a portare avanti le mie istanze con la decisione di sempre... ma con meno entusiasmo. E questo, lo dico da me, è male.
un abbraccio
franca

Cara Franca proprio stanotte pensavo che, ancora una volta, da parte dei mass-media o di coloro che sembrano voler combattere le illegalità più palesi del nostro Paese non vi fosse alcun reale interessamento. L’unico interessamento verso “Storia di ordinaria corruzione” vi è stato da parte di una radio locale romana la quale però dopo avermi chiesto ( tramite e-mail ) se me la sentivo di raccontare tutta la storia alla radio assumendomi le mie responsabilità ed aver ricevuto una mia risposta affermativa, non si è più fatta sentire! Stamattina quando sono entrato nel suo sito ho notato con piacere la sua risposta anche se sono rimasto male nel sentirle dire che non ha più lo stesso entusiasmo di prima. D’altronde la capisco perchè in questo Paese se uno ha un po’ di entusiasmo nel combattere qualsiasi cosa, ben presto te lo fanno svanire. Io purtroppo finchè vivrò continuerò sempre a lottare contro truffe, corruzioni ed altro ( forse perché sono stato vittima) pur sapendo che pochissimi vi aderiranno perché costretti dal sistema a vivere in un mondo di omertà. Vedendo che lei ad alcuni visitatori del sito chiede di voler aderire alla sua battaglia e nell'incoraggiarla a dover continuare in questa lotta, le offro la mia incondizionata collaborazione perché lei non potrà mai immaginare chi possa essere più scontento,deluso, incazzato e tradito di me. Un affettuoso abbraccio Antonio

Non DEVI DDDEEEVVVIII scoraggirti, te lo chede un giovane!!!!!! FALLO PER NOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Iniziamo con proposte di legge per eliminare o abbassare le pensioni d'oro e i super stipendi ai parlamentari.Non mi sembra una proposta assurda!Vero Senatrice?

e chi dovrebbe farle?
peace&love
filippo

Da la Repubblica di oggi.

CURZIO MALTESE
C´è chi in Italia è abituato a ottenere privilegi da qualsiasi governo e autorizzato a non pagare il fisco, ma sul quale nessuno osa moraleggiare. Pena l´accusa di anticlericalismo. L´anomalo rapporto fra Stato italiano e clero è invece finito da tempo sul tavolo dell´Unione europea, che si prepara a mettere sotto processo il nostro Paese per i vantaggi fiscali concessi alla Chiesa cattolica, contrari alle norme comunitarie sulla concorrenza. Oltre che alla Costituzione, meno di moda. Al centro del caso è l´esenzione del pagamento dell´Ici per le attività commerciali della Chiesa. La storia è vecchia ed è tipicamente italiana.
Varato nel ´92, bocciato da una sentenza della Consulta nel 2004, resuscitato da un miracolo di Berlusconi con decreto del 2005, quindi decaduto e ancora recuperato dalla Finanziaria 2006 come omaggio elettorale, il regalo dell´Ici alla Chiesa è stato in teoria abolito dai decreti Bersani dell´anno scorso.
Molto in teoria, però. Di fatto gli enti ecclesiastici (e le onlus) continuano a non pagare l´Ici sugli immobili commerciali, grazie a un gesuitico cavillo introdotto nel decreto governativo e votato da una larghissima maggioranza, contro la resistenza laica di un drappello di mazziniani radicali guidati dall´onorevole Maurizio Turco.
I resistenti laici avevano proposto di limitare l´esenzione dell´Ici ai soli luoghi senza fini commerciali come chiese, santuari, sedi di diocesi e parrocchie, biblioteche e centri di accoglienza. Il cavillo bipartisan ha invece esteso il privilegio a tutte le attività "non esclusivamente commerciali".

(Il resto dell'articolo a pag 13 di la Repubblica di oggi)

Cara Franca,
Non ho potuto votarLa perché la mia giovane età (19anni) non mi consentiva di votare per il senato, altrimenti l'avrei fatto! Le scrivo pe invitarLa a fare un ragionamento con me. Vede, lei é mirabile, intrapende quotidianamente lotte splendide per cercare di riparare i disastri che la vostra generazione fa, e quindi cerca di consegnare a noi giovani un mondo migliore. ma la situazione é molto più grave di quanto le possa apparire, e glielo dico io che, come vedrà, la vivo dall'iterno. Cara Franca, il grave é che si sta delineando una società da noi giovani, abituata alla corruzione, all'omertà, ai favoritismi, alle ingiustizie, a tutte le cose più schifose che rovinano il nostro splendido Paese! non ci arrabbiamo più di fronte a dei politici corrotti, che fanno il LORO bene e non il nostro, difronte a delle leggi che non ci daranno una pesione e neppure una stabiità economica. Siamo passivi e non so perché; lei lo capisce il perché? Vedo giornalisti come Santoro, Biagi, Travaglio, Iacona... che si impegnano a far tornare libera l'informazione, ma molto spesso mi chiedo per chi? Per sempre meno persone purtroppo!
Abbiamo bisogno di gente come lei e Dario, che ci diate una mano!!
E' un aiuto che noi giovani Le chediamo. Ci ascolterà?
Con Affetto
Ma