Jacopo Fo a "Un giorno da Pecora"
Jacopo Fo negli studi di "Un Giorno Da Pecora" - 5 aprile 2013
interventi di Jacopo Fo
Jacopo Fo negli studi di "Un Giorno Da Pecora" - 5 aprile 2013
L'amore e' la cosa piu' bella della vita.
Ma visto che l'amore non funziona molto bene, la gente preferisce dedicarsi alla guerra e ai soldi.
Quindi stasera non vi parlero' di politica, di ingiustizie, di inquinamento e poverta'.
Vi parlero' invece di maschi e femmine e del perche' non ci capiamo.
Siamo diversi.
Questa e' una banalita'.
Quel che raramente si capisce e' che non siamo solo diversi. Siamo completamente diversi. Parliamo addirittura due lingue differenti.
Tutto comincia quando si e' neonati.
I piccoli ci mettono un po' ad articolare le prime parole.
Per imparare fanno ma-ma-ma-ma.
Le donne ne hanno subito approfittato: ha detto MAMMA! Ha detto MAMMA!!
No, non ha detto mamma, sta solo facendo delle prove tecniche di trasmissione ma-ma-ma-ma!
Lei ti guarda con aria di sufficienza e ti chiede: "Sei geloso?"
No, non sono geloso, e' solo una questione di essere precisi. Di dire come stanno le cose.
I bambini si esercitano a parlare prima facendo mma-ma. Non a caso dicono mamma anche i bambini cinesi. Solo successivamente i piccoli provano la P sputacchiando dappertutto.
Voi donne vi siete prese la prima parola, a noi ci avete messo in serie B, anzi in serie P: papa'-pipi'-pupu'.
E questo fatto sta all'origine di tutti i disastri del mondo. Le bambine, ancora neonate associano il maschio alla pupu' e alla pipi'. Per forza poi si convincono cosi' facilmente che siamo tutti stronzi.
D'altro canto noi maschi subiamo un colpo micidiale alla nostra autostima quando scopriamo che giocheremo nella stessa categoria del papa' e della pipi'!
Tutto comincia con il piede sbagliato.
E va avanti cosi'. A dodici anni le tue amichette esplodono: nel giro di sei mesi gli spuntano tette e culi dappertutto. Uno shock! Tu sei ancora un bambino e loro ti guardano con aria di commiserazione e ti dicono: "Giochi ancora con i soldatini?"
E cosa devo fare? Misurarmi con una donna, una mutante come te?
Poi, finalmente inizia anche per noi lo sviluppo. Per un anno abbiamo la voce piu' merdona che si possa immaginare.
Non c'e' da stupirsi che i maschi abbiano preso il potere sulle donne.
E' stata una reazione al panico totale che la donna ci provoca.
Ma il problema e' aggravato dal fatto che la femmina non capisce il maschio e viceversa.
Usiamo le stesse parole per dire cose diverse.
E' fondamentale capire come succeda.
Il maschio e la femmina hanno una missione genetica diversa e percio' la loro mente funziona in modo differente. E anche il loro corpo.
Ad esempio, una recente indagine ha dimostrato che uomini e donne bruciano una quantita' diversa di calorie eseguendo le stesse azioni: nel tempo che una femmina impiega a consumare 6 calorie masticando un chewing-gum una maschio ne brucia 11.
Perche'?
Dipende dalla struttura del pensiero femminile. Le donne masticano con un'intenzione diversa!
La donna concepisce solo azioni infinite: una mamma non smette mai di essere mamma. La cura dei figli e' nella sua mente sempre! Non c'e' un attimo di sosta.
Il compito biologico del maschio invece e' fatto da azioni che richiedono uno sforzo totale per un tempo breve, finito: difendere il branco dalle belve, fecondare, trovare cibo. Truck truck ed e' tutto finito.
L'uomo vive a puntate, per flash.
La vita della donna e' un unico grande fiume.
E cosi' quando la donna mastica la gomma americana, la mastica come se dovesse masticarla in eterno, se la prende con calma. La donna mastica muovendo solo le mandibole.
Invece il maschio quando mastica il chewing-gum lo mastica con tutte le sue forze, con tutto il suo corpo. L'uomo combatte con il chewing-gum, non vuole solo masticarlo, vuole maciullarlo, distruggerlo, annientarlo. E vuole farlo il piu' presto possibile. E' una questione di vita o di morte. Quando mastica ce la mette tutta, impegna nel movimento perfino il mignolino del piede.
E' chiaro che fa piu' fatica.
Questa situazione e' per noi maschi fonte di continue umiliazioni.
Ad esempio c'e' il dramma dei calzini. Sapete di cosa parlo...
Tu sei li' che ti stai vestendo e non trovi i calzini. E chiedi gentilmente: Amore, sapresti dove sono i miei calzini? E lei con la voce dalla quale gia' traspira il compatimento ti risponde: "Tesoro, sono sul como'".
Tu guardi sul como' e non c'e' proprio un cazzo. Guardi bene, centimetro per centimetro perche' ormai sai come vanno le cose. Quando sei proprio sicuro che non vi sia neanche l'ombra di un calzino glielo dici gentilmente: "Amore, non vedo nessun calzino su questo como'."
Allora lei sbuffa, viene in camera dicendo: "Non trovi mai niente..."
(Vero che dice proprio cosi'?) E poi esclama:"Guarda tesoro, i tuoi calzini, sono proprio qui, sulla spalliera della sedia a 18 centimetri dal como'!!!"
"Eccheccazzo!!! 18 centimetri! Mi hai dato un'indicazione sbagliata di 18 centimetri! Come facevo a vederli!"
E a questo punto lei da' giu' di testa e ti copre di insulti.
Ma queste delle donne sono pretese assurde! Sembra che facciano apposta a darti indicazioni imprecise per poi umiliarti.
Far cosi' vuol dire non comprendere le basi genetiche del maschio, i fondamenti della sopravvivenza della specie umana.
Si', perche', care signore, voi dovreste ringraziare il maschio che non trova i calzini sul como'! Solo grazie a questo straordinario meccanismo voi siete qui e siete vive.
L'Umanita' non si e' estinta proprio perche' la mente del maschio e' assolutamente selettiva e non siamo capaci di fare due cose contemporaneamente. Se fossimo stati multi-tasking come voi saremmo morti tutti. Quando eravamo nella giungla e le belve ci attaccavano, i maschi si buttavano addosso alle tigri coi denti a sciabola incuranti del pericolo. Nella loro mente c'era un unico imperativo assoluto: difendere le donne e i bambini! Se avessero potuto prendere in considerazione anche il rischio che correvano di essere sbranati in modo orribile e dolorosissimo sarebbero scappati lasciando le vostre antenate in pasto alle belve.
Invece noi sappiamo fare solo una cosa per volta e la sappiamo fare molto bene.
E percio' se tu mi dici che i calzini sono sul como' io ti credo ciecamente perche' ti amo e la mia missione assoluta diventa trovare i calzini sul como'. Ce la metto tutta. E tu DEVI capire che se invece i calzini NON sono sul como' vuol dire che tu mi hai detto una stronzata.
Il fatto che i calzini fossero a 18 centimetri dal como', sulla spalliera della sedia, non c'entra niente. Io sono dotato di una fantastica mente selettiva che mi permette di combattere le belve o di trombare, sempre con il 100% della mia efficienza.
La mia mente conosce solo risposte binarie: vivo/morto, fecondata/non fecondata. E, possiamo discutere quanto vuoi ma i calzini NON erano sul como'.
Questa e' una cosa sicura.
Il resto sono chiacchiere.
A questo punto lo so gia' che qualcuna di voi ha la risposta pronta: "Tesoro, le belve non ci sono piu', non viviamo piu' nella giungla, siamo qui a Carugate, in un condominio. La bestia piu' pericolosa dei dintorni e' un bassettown con la gastrite."
"Eccheccazzo e' colpa mia? Io sono pronto per la giungla. Non ho scelto io di nascere nella pianura padana all'alba del terzo millennio."
"Tesoro, potresti evolvere e comprendere la possibilita' di sviluppare una percezione del campo visivo piu' allargata."
Insomma, non se ne esce. L'ultima parola ce l'hanno loro.
Cioe', loro hanno proprio un pezzo del cervello che a noi manca.
Riescono a concepire parole che noi non potremmo neanche immaginare.
Ad esempio quando ti fanno quelle domande... Quelle che sono un capolavoro di logica sadica. Trappole logiche mortali. Non ti danno via di scampo.
Lei e' li', con le pantofole a quadrettoni (che sono la tomba dell'erotismo ma tu non hai mai avuto il coraggio di dirglielo) e ti chiede a bruciapelo: "Sono ingrassata?"
Avete riflettuto su questa domanda? Non c'e' risposta possibile.
Se rispondi: "No, amore, non sei ingrassata" lei ti salta agli occhi con un: "Ma allora tu non mi guardi piu'? Non mi vedi! Sono diventata trasparente!"
Se le rispondi: "Un pochino, ma mi piaci di piu' cosi'" Lei parte con un: "Balle! Come fai a pensare che ti creda. Preferiresti la Turina a Brooke Shields. Ma che stronzate dici?"
Se rispondi la verita': "Tesoro si sei un po' ingrassata, dovresti mangiare meno salsicce e fare un po' di ginnastica prima che la pelle a buccia d'arancia arrivi al livello cellulite con crateri lunari", lei si mette a piangere e urla che lo sa che c'hai l'amante.
Donne, dovete rendervi conto che chiedere a un uomo se siete ingrassate non e' una domanda, e' un atto di guerra.
Colpirlo alle spalle con una padellata in testa sarebbe piu' corretto.
In questo video Jacopo Fo in un'interessantissima oratoria dal titolo: Capitalismo naturale, capitalismo etico (come mai a essere simpatici ci si guadagna).
Un intervento rivolto in modo particolare ad aziende e imprenditori che sono interessati a convertire le loro imprese all’economia verde. Questo intervento, trasmesso in diretta, il 15 ottobre 2012, da Rimini, all’interno di un convegno per manager organizzato da Green Intelligence è ora disponibile in rete.
Buona visione...
Sgargiante e geniale sit com-cartone animato sulle stranezze del mondo di oggi, animato da cacciatori di Frodo, da barattoli-robot extraterrestri, da scanzonate tivù che annunciano indifferentemente crolli di borse e crolli di aerei, e che prevedono metei di onde anomale e alluvioni...
ATTENZIONE!!! Questa è un’azione politica. Un attacco alla guerra e allo sfruttamento. Un modo concreto e efficace per salvare vite umane. Un modo concreto di opporsi alle Multinazionali del Dolore. La realtà è estremamente interconnessa e il battito di ali di una farfalla a Sidney può scatenare una tempesta a New York. Le logiche che hanno generato un problema sono inutili per risolverlo.
Per approfondire vedi l'indice degli articoli più importanti pubblicati su questo blog e in particolare: Il nemico da battere è il pensiero lineare Pompini solidali Il desiderio femminile e le vacanze di sogno. Lo stupratore è frigido! Ecco perché. Eiaculazione Femminile. Quanto eiaculano le donne? Apriamo il dibattito. Caro maschio: il tuo è un vero orgasmo o sei frigido? La rivoluzione comincia dal piacere! Tutto quello che non sai sul sesso su www.sessosublime.it!
Gesù, il Risvegliato, vero Uomo e vero Dio, cosciente e consapevole della sua natura Divina. Ci ha portato Amore e Conoscenza. Non voleva creare una religione!
E' venuto a dirci che siamo come Lui e ha piantao i semi di questa grande conoscenza occultata da sempre nella nostra Anima affinchè potessimo risvegliarci.
Ne hanno fatto una religione, deformando il cuore del suo messaggio e il vero scopo della sua incarnazione.
Ci hanno resi schiavi e sottomessi con la storia della remissione dei peccati e con la minaccia dell'inferno. Non abbiamo bisogno di intermediari tra noi e il Divino, perchè ne siamo parte!
Oggi qualcosa sta cambiando! La Coscienza Universale, che è Dio, si sta risvegliando e siamo NOI! Le menzogne stanno crollando...
Jacopo Fo in "Gesù, Vero Uomo, Vero Dio e la follia delle religioni!" - i video da Youtube:
Quest'anno tra gli 8 candidati al premio di Legambiente e La Nuova Ecologia per l'ambientalista dell'anno 2011 c'è anche Jacopo!!!
La sua scheda di presentazione: “Se volete conoscerlo dovete affrontare i tornanti fra Gubbio e Perugia. Lui vive qui, nella libera università di Alcatraz che rappresenta da trent’anni un punto d’incontro all’insegna dell’ecologia, della buona tavola e della gentilezza. Un’esperienza arricchita di un’attenzione sempre più forte verso l’efficienza: l’impatto della struttura, che ospita 40 persone con tanto di piscina, ristorante con prodotti tipici e un parco didattico, viene compensato da 3 milioni di metri quadri di bosco. In più gli alloggi sono stati isolati termicamente dimezzando le emissioni, per gli scarichi si utilizza l’acqua piovana, le lampadine sono a basso consumo, ci sono quattro pannelli fotovoltaici e si riusa l’80% dei rifiuti. Tutto peraltro accompagnato da una buona dose d’ironia e cordialità. Che cosa volere di più?”
Il 23 settembre si è aperto il Meeting dei Giovani a Bastia Umbra (PG) alla vigilia della Marcia Perugia-Assisi del 25 settembre. Tra i tanti laboratori si è svolto "La filosofia della spinta gentile". Un nuovo modo di pensare sta cambiando il mondo". Ecco l'intervisa a Jacopo Fo...
PER IL RILANCIO A COSTO ZERO DEL PAESE (Lettera aperta sul Cip6) Di Francesco Meneguzzo coordinatore tecnico Energia e Innovazione dei Verdi e Jacopo Fo presidente della Libera Università di Alcatraz XX dicembre 2006 (Aderisci a questa lettera aperta utilizzando lo spazio dei commenti a questa news) Mentre ci si affannava sulle virgole delle cifre di una manovra Finanziaria in cui, come sempre, gran parte dei flussi di denaro prescindono dalla produzione materiale dei beni, un piccolo gruppo di Senatori, guidato da Loredana De Petris e Tommaso Sodano, riusciva a ottenere quello che era impensabile fino a pochi mesi fa: che fossero finalmente cancellate le illegittime – perché in contrasto con le norme Comunitarie – incentivazioni alla produzione di energia elettrica da fonti che non siano rinnovabili, come le così dette fonti “assimilate”, per esempio i rifiuti non biodegradabili, i bitumi e gli scarti di raffineria, lo stesso gas naturale fossile purché si utilizzi il calore generato nella produzione elettrica (cogenerazione). Uno scherzo, questo, che non è durato poco: iniziato nel 1992 con la delibera “CIP 6”, fondata sulla Legge 10 del 1991, ha consentito in 15 anni la destinazione di circa 40 miliardi di Euro attualizzati a fonti che niente hanno a che vedere con il sole, il vento, l’acqua, la geotermia, riservando a queste fonti soltanto il 20 per cento circa delle risorse complessive. Ogni due mesi i cittadini italiani hanno sovvenzionato senza fiatare, per mezzo della bolletta elettrica, gli inceneritori di rifiuti e i gassificatori degli scarti del petrolio, quasi 4 miliardi di Euro nel solo anno 2005: tutto questo, credendo in buona fede di finanziare le fonti rinnovabili!!! Intanto, dato che funzionava, la truffa si è fatta ancora più raffinata, concedendo all’elettricità prodotta dai rifiuti di plastica e gomma, il così detto CDR o combustibile derivato dai rifiuti, e perfino all’idrogeno prodotto a partire da qualsiasi fonte, petrolio, gas e carbone, l’accesso ai Certificati Verdi, titoli negoziabili che in pratica raddoppiano o perfino triplicano il valore dell’energia elettrica prodotta, mettendo impropriamente in competizione le fonti fossili con le fonti rinnovabili. By Jacopo Fo at 29 Dic 2006 - 10:53 | Ecologia e Ambiente | blog di Jacopo Fo | 22 comments | leggi tutto | cliccato 1206 volte