INTERVENTO DI FRANCA RAME ALLA RIUNIONE DI MILANO DEL 13/01/07

GIOVEDI' 21 GENNAIO 2007

Scusatemi, ho avuto un serio problema di salute, e solo ora sono in grado di inviarvi la relazione scritta di quanto detto a soggetto alla riunione del 13 gennaio.

Oggi, per me è una bellissima giornata: dopo soli otto mesi essere riusciti a metter insieme un gruppo di persone, così motivate, da muoversi da Firenze, Torino, Venezia, Como, Bergamo, più le amiche e gli amici di Milano è una grande soddisfazione per me.
Mentre vi guardo il mio pensiero corre a tutte quelle persone che da mesi seguono il blog e che per svariati motivi non hanno potuto essere qui con noi. Mi sento intorno tanto calore… Di cui vi ringrazio. Finalmente è nata l’Associazione (nome provvisorio) “Facciamo i conti”, penso che quello definitivo sarà: “Basta con gli sprechi”.
Non ho dato notizia ai giornali perché è la prima riunione… E’ giusto che ci si veda tra di noi, che ci si conosca, che ci si scambino delle idee. Più avanti faremo una conferenza stampa.
Facciamo una camminata veloce da quando sono diventata senatrice ad oggi, anche per mettere a conoscenza, in parte, di quanto è avvenuto ai nuovi ospiti.

“Italia dei valori”
Alla prima riunione mi si offre la commissione cultura. Ho ringraziato, ma sono “un’analfabeta di ritorno”, ho detto ridendo. Preferisco il bilancio. Mi hanno guardata tutti a occhi spalancati. “BILANCIO?!”. “Sì. Se voglio capire i conti e vedermeli da vicino qual’ è il posto migliore? Il bilancio, no?”
E’ una commissione importantissima e molto impegnativa, si capiscono davvero molte cose, si lavora moltissimo, è capitato anche che si andasse a dormire dopo mezzanotte.
Oltre a questa avevo la commissione “lavori pubblici e comunicazione”.
Aula, commissioni, correvo dalla mattina alla sera, contemporaneamente portavo avanti inchieste…
Il primo passo concreto: con Jacopo decidiamo di fare un convegno contro lo spreco ad Alcatraz. Hanno partecipato esperti di alto livello (potete vedere il video sul mio blog). Qualche Nome: Pietro Laureano, Architetto Urbanista, Consulente Unisco, Marco Boschini, Coordinatore Associazione Comuni Virtuosi, Maurizio Fauri – Univ. Di Trento: Risparmio Energetico Ed Economico, Corrado Giannone Della Conal, Francesco Zaganelli, Tutela Consumatore, Jacopo Fo, inquinamento e risparmio energetico.
Avv. Marco Marchetti
, che ha parlato della responsabilità degli amministratori pubblici, portando un’istanza della Corte dei conti. Non c’è una legge che dia loro l’autorità per intervenire nella cattiva gestione dei conti pubblici.
Da questo incontro è nato un disegno di legge che ho presentato, sulla responsabilità penale dei pubblici amministratori nella gestione del denaro pubblico. Ddl che è stato sottoscritto da molti senatori tra cui Verdi e sen D’Ambrosio, Casson e altri.
I miei primi tempi al senato ero completamente sperduta… mi sono anche resa conto che quello che pensi non interessa a nessuno, nessuno si preoccupa della tua esistenza. Importante è non mancare mai e VOTARE.
Senato: il frigorifero dei sentimenti.
IL PROBLEMA Più GROSSO?
IL VOTO.
VOTA ROSSO VOTA VERDE.
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Ma cosa sto votando??? Devo trovare il tempo d’informarmi. Tento: comma 3-b2-1000-1/ articolo… faccio molta fatica a capire… e quando chiedo spiegazioni, me le danno, ma hanno tutti una gran fretta. Mi serve tempo che non ho… Mi tocca fidarmi, per adesso. Poco per volta imparerò anche questo.
La prima grande crisi?
Rifinanziamento missione italiana in Afghanistan!C’è maretta. 16 parlamentari sono decisi a votare no. M’informo, studio… Parlo con loro, con la gente e con i giornalisti… Manlio Dinucci del Manifesto, Emergency, più LA MIA CRISI AUMENTA. Mi angoscio e non dormo… IN AFGHANISTAN C’è LA GUERRAcolor=red> e di fatto dipendiamo dal Pentagono. In quel Paese non viene rispettato nessun diritto umano: la popolazione è ridotta alla fame: migliaia di donne per mangiare, si prostituiscono. Sono morti migliaia di civili… oltre 300 mila. Mi preoccupano anche i costi, in cassa non c’è un euro. La “missione pace” dal 2002 al 2006, è costata oltre 600 milioni di euro. Più 488 milioni di euro per la proroga di altre 28 missioni. E dove li andiamo a prendere?
L’Italia occupa il terzo posto nella classifica mondiale con un debito pubblico astronomico: oltre 3 milioni di miliardi di lire. La spesa militare italiana è al settimo posto su scala mondiale 27 miliardi e 200 milioni di dollari annui.

Il regalo di Berlusconicolor=indigo>
Il suo governo ha contribuito con 1 miliardo di dollari a fondo perso, per entrare nel programma di sviluppo di nuovi aerei.
Cito solo una cifra: l’Italia si è impegnata a acquistare 220 caccia bombardieri da 84 e 50 milioni di dollari… l’uno.
Ultimi dati Istat: in Italia abbiamo 12 milioni di poveri. Molte famiglie al completo, e non solo nelle grandi città, il pasto del mezzogiorno lo fanno presso i centri di carità. allo smontare dei mercati di frutta e verdura vedi pensionati e non, che vanno frugando fra gli scarti.
E gli sfratti, il precariato, la disoccupazione, le regioni senza acqua, come si fa a votare “si” al rifinanziamento in Afghanistan?
Ero decisa a votare NO, ma quando è stata posta la fiducia ho ricevuto un gran numero di sms, email con la richiesta di non far cadere il governo Prodi.
Alla fine ho deciso di comportarmi come gli altri dissidenti. Non si poteva fare diversamente. Il governo Prodi correva un serio pericolo. Ho bisbigliato il mio sì, con il sangue agli occhi, rossa in faccia perché sentivo di votare contro coscienza. Mi è costato moltissimo.
La mazzata più grossa l’ho ricevuta con i 3 anni d’indulto. Ero basita! Parlavo con i miei colleghi, colleghe…
Era chiaro che avrebbero votato sì. Non capivo. Tutti mi dicevano: “Ma come? Proprio tu che ti sei occupata di carceri…Pensa ai poveri detenuti…” “Certo mi sono occupata di carceri per oltre 20 anni, ma l’indulto di tre anni... D’Ambrosio ha detto nel suo intervento: “mi avessero interpellato, ho fatto il magistrato per 44 anni…” Ma d’altro canto non poteva mettersi al lavoro con Pecorella…. Lui proponeva un anno e Di Pietro due: sarebbero usciti più o meno gli stessi detenuti.
La verita’ e’ che i veri beneficiati dai 3 anni d’indulto, sono stati quelli che in galera non c’erano…E che non ci andranno mai. Quattro giorni di discussione alla Camera… Il 29 di luglio l’indulto arriva in senato, si è risolto velocemente… Una mattinata di interventi poi voto: 245 “sì”… contro 56 “no” (IDV e Verdi) e 5 astenuti (Comunisti italiani). Mentre si vota il mio pensiero era rivolto a quelli che per l’Afghanistan (capisco la guerra, capisco tutto…) avevano fatto il diavolo a quattro ma per l’indulto a casa loro non hanno mosso un dito… Mi hanno molto delusa.

PAUSA ESTIVA
Alla ripresa dei lavori chiedo di essere sostituita al bilancio, troppo pesante. Ora ho 4 commissioni: dal bilancio e infrastrutture mi hanno passato alle “morti bianche”, “infanzia”, “uranio impoverito”, “affari costituzionali”.
In questa commissione ho preso il posto di Cossiga…che se me lo avessero raccontato 30 anni fa, non ci avrei creduto!
Arriviamo agli sprechi e alla ragione per cui siamo qui.
Indagine sprechi: difficile, molto difficile.
Ho avuto contatti con la ragioneria del senato, ministri, ministeri… promesse, tante, ma… tutto quello che abbiamo pubblicato è il risultato di ricerche individuali… articoli giornali (nomi giornalisti) …
Lo spreco…
Per capire fino in fondo di che si tratta realmente, occorre, partire un po’ da lontano.
Nel 1992 scoppia tangentopoli ed escono notizie talmente strabilianti tanto che Dario e io decidiamo di mette in scena lo spettacolo “Settimo: ruba un po’ meno, n° 2!”
In quel momento quello che sconvolgeva maggiormente erano le cifre folli che saltavano fuori. Prima fra tutte, il debito pubblico: 2 milioni di miliardi di lire!
Bisogna dirlo, noi italiani siamo dei "signori"... E non solo di sentimenti. Basta vedere come abbiamo mantenuto e manteniamo i nostri Governanti...
Gli altri popoli, al nostro confronto, sono tutti degli straccioni, meschini e stitici! (vedere sul blog spese Quirinale ecc.).
Nel 1861 la Presidenza del Consiglio non contava nessun dipendente, dal 1876 al 1921 i dipendenti sono in media 9. Nel 1931, con Mussolini, arrivano a 345. Nel 1988 3.521: nel 2005 comprese le segreterie e gabinetti si superano abbondantemente i 4.500 dipendenti.
Si racconta in un libro di Gian Antonio Stella che in quell’anno si spendevano 4 milioni di lire al secondo, 234 milioni al minuto, 14 miliardi l’ora, oltre 300 miliardi al giorno! Come venivano spesi tanti denari?
Vi faccio qualche esempio: nel ‘92 a Montecitorio (On. Costa), sono stati spesi 23 miliardi per la carta… Hanno disboscato l’Amazzonia. 8 miliardi di poste e telefono… 9 per le pulizie e disinfestazione (che non è servito a nulla perché sono ancora tutti lì!) 600 milioni di carta igienica… un milione e 643 mila lire al giorno di carta igienica … bisogna riconoscere che i nostri parlamentare… mangiano tanto, ma funzionano d’intestino che è un piacere.
E questo andazzo è continuato sino ad oggi.
Vi sembra il comportamento di gente normale? Responsabile? Chi dà l’ok a tutte queste spese?

QUALCHE STRAVAGANZA DEL GOVERNO BERLUSCONIsize=4>
Dal 2001 al 2005 dal palazzo della Presidenza del Consiglio, sono usciti per il parco macchine –115 auto comprese 2 Maserati - 2 milioni e 152 mila euro

E gli aerei "aereiblu” di Palazzo Chigi? (da un articolo di Rizzo e Stella) Una flotta di 13 aerei, che basterebbe a fare la fortuna di una media compagnia. Eppure, ahi ahi, insufficiente a supportare la frenesia aviatoria dei nostri ministri. Al punto di costringere il governo a spendere un altro pacco di soldi per prendere altri aerei a noleggio. Tutti privati, si capisce: i ministri non si mischiano coi passeggeri comuni. Questione di sicurezza. Questione di status. Fino a sborsare complessivamente, stando ai rendiconti del 2005, la bellezza di 65 milioni e mezzo di euro. Pari al costo medio di 818 mila voli Milano - Londra… Nel 2005 hanno volato 37 ore al giorno.
Quanto alla Camera e al Senato, hanno speso insieme nel 2005 meno di un terzo. Ma si tratta comunque di una somma sostenuta: 20.255.000 euro. Oltre il triplo di quello che abbiamo destinato alle 280 mila vittime dello tsunami nell'Estremo oriente del Natale 2004.
Fiumi di consulenze: nel 2003, secondo la corte dei conti, lo stato ha autorizzato quasi 200.000 incarichi di consulenze esterne, con un costo stimato in 680 milioni di euro.
Questa non la sapevate di certo:
La Finanziaria 2005 prevedeva un finanziamento spot per la presidenza del consiglio che si attribuisce ben 6 milioni di euro per sodare i cittadini sul proprio operato. Che se lo avesse chiesto a me gli avrei detto tutto per molto meno…
ALTRA NOVITÀ: Il cavaliere decide di darsi la scorta il 27 aprile, 10 giorni prima che si insedi Prodi, esce un’altra leggina ad personam, che prevede che gli ex capi di governo abbiano diritto alla scorta in grande dispiegamento di forze a Roma Milano e Porto Rotondo…. Il decreto non viene pubblicato sulla gazzetta ufficiale e non sarebbe stato neppure protocollato, l’unica cosa che si conosce è che gli uomini trattenuti sono 31 con 16 auto il cui costo è 270 mila euro circa ciascuna.
Il governo inizia una “contrattazione” con Berlusconi. Da 31 a 25 uomini. Forse.
Negli anni 90 le spese erano dettagliate. Ora invece è tutto in appalto ed è quindi difficile arrivare a sapere quanto si spende in carta igienica.

MA CHE SORPRESA!
Prodi appena arrivato a Palazzo Chigi si è trovato il conto da pagare. 10 giorni prima del voto sono stati stanziati 69 milioni di euro per restauri di vari palazzi. Era talmente sicuro di vincere che si era già fatto il programma per proseguire nella costruzione delle “sue grandi opere”.

Mi chiedo: Prodi cosa farà? Andra avanti a restaurare o dirà di no? Non c’è un euro in cassa.
Accidenti! Leggete più sotto…

Dopo che la destra aveva rosicchiato un mucchio di euro, anche dall’8 per mille, per Iraq e per tappare buchi dell’Alitalia, LA MAGGIORANZA ha fatto un piano triennale per ristrutturare alcune cose: palazzi, ascensori. La spesa preventiva 59.530 milioni (anche il finanziamento di un sottopassaggio da Montecitorio a palazzo Theodoli (5 passi di distanza) su via del Corso. stanziamento previsto: 5 milioni 220 mila euro (un milione a passo), di cui 560 mila per la sostituzione di arredi non ergonomici… speriamo che mi diano uno scranno più comodo!
Mastella ha acquistato per il suo dicastero 39 Bmw. (Mi voglio informare se il parco macchine dell’ex ministro Castelli era composto da catorci da buttare.) Come si fa a decidere spese eccezionali di questo tipo con un debito pubblico (dati Banca d’Italia 1.601.483 milioni di euro) che dal cambio di governo è in aumento?
Possibile che non sentano l’impellente necessità di fermarsi? Come bloccarli?
A questo punto, occorre tirare le fila: io, come molti italiani, mi aspettavo dei segnali chiari del CAMBIAMENTO DI GOVERNO.color=red> Dove è finita la legge sul conflitto di interessi?
E la “pulizia” nel governo e nei palazzi? Che ci fa Cirino Pomicino (e qualche altro…) nell’Unione e nell’antimafia? Nessuna reazione a sinistra?
Il carabiniere, il poliziotto, il bidello per poter essere assunto deve avere la fedina penale pulita… Il parlamentare, no!

Dal 60 al 92 la magistratura ha chiesto per 520 volte al parlamento, l'autorizzazione a procedere contro parlamentari, senatori, ministri. 485 respinte, concesse 35 di cui 8 riguardano l'ex on.Cicciolina, (ve la ricordate? bellissima con la sua tutina trasparente… Un seno al vento e il serpentone…) per atti osceni in luogo pubblico. Da questo si evince che nella nostra repubblica, l'unico crimine veramente perseguito è’ quello di far vedere la passerina.

Nel 1992, con tangentopoli, il 20% dei parlamentari italiani era inquisito, e il parlamento è stato costretto dall'opinione pubblica indignata, a concedere autorizzazioni a procedere contro ben 170 "onorevoli" e 70 senatori.

REATI 1992…
TRUFFA - FURTO
ABUSO D'UFFICIO
BANCAROTTA FRAUDOLENTA VIOLAZIONE NORME EDILIZIE
EVASIONE FISCALE PECULATO
FRODE IN COMMERCIO INQUINAMENTO
ASSOCIAZIONE MAFIOSA OMICIDIO.
E oggi?
REATI
BANCAROTTA FRAUDOLENTA
FAVOREGGIAMENTO
INQUINAMENTO DELLE FALDE ACQUIFERE,
ABUSO E OMISSIONE DI ATTI UFFICIO,
FALSO IDEOLOGICO,
DELITTI COLPOSI CONTRO LA SALUTE PUBBLICA
CONCUSSIONE,
CORRUZIONE
RICETTAZIONE
E FINANZIAMENTO ILLECITO,
ASSOCIAZIONE MAFIOSA

Conclusioni e riflessioni
Nel 47 la Repubblica aveva solo 4 palazzi. Ora sono 30, e da quanto ho letto se ne stanno affittando altri.
-Desidero sapere da chi sono occupati, metro per metro, nome e cognome. Mi farò dare le piantine.
-La Pivetti e i vari ex presidenti Senato e Camera hanno ancora uffici, scorte (devo verificare) e qualcuno, l’appartamento.
-Casini s’è scelto il più bell’attico del palazzo Chigi.
-Controllo delle bollette telefoniche dei palazzi. Camera e Senato.
-Spese viaggi parlamentari.
-Pensioni parlamentari.
-totale numero commessi e loro stipendi
-totale forze dell’ordine impiegate tra scorte, picchetti d’onore, ecc.
-nominativi personaggi scortati e personale impegnato
-e tutto quello che mi proporrete…

Il ddl per la responsabilità penale del pubblico amministratore c’è. In che maniera potremmo movimentarci per accelerare i tempi e divenga “legge”?
Io credo che il nostro sforzo dovrebbe essere quello di mettere assieme tutte le associazioni che condividono i nostri obiettivi.
“Vuoi che lo sfacelo finisca? Unisciti a noi.”

Sono stata a palazzo Chigi ad accompagnare Teresa Mattei che si doveva incontrare con l’On. Gianni Letta, e guardandomi intorno credo di aver capito perché chi arriva a “palazzo” va via di testa.
Saloni, commessi in frak, l’aria che respiri… ti fa riflettere su che tipo di rapporto può avere uno che vive lì, servito e riverito come fosse un re.
“Come? Ci sono operai da 800 euro al mese, pensionati da 500 euro? Ah sì?... Poveracci, non lo sapevo…”

Quando uno diventa ministro, o Presidente del
Consiglio, subisce una strana trasformazione che ricorda le metamorfosi di Ovidio: aveva un programma e lentamente tutto si capovolge e si deforma sino all’oblio.
Il progetto per i precari, lo sganciamento totale dalle guerre, la scuola pubblica e privata, le servitù militari (vedi VICENZA, ma anche la fine delle leggi vergona: ex Cirielli, ordinamento della giustizia Castelli, depenalizzaizone del falso in bilancio, legge Cirami, legge Pecorella, e il più importante e irrimandabile, lo ripeto ancora una volta, il conflitto d’interessi.
Insomma, il tutto diventa una specie di fuga dai reali bisogni dei cittadini.

CORREGGETEMI SE SBAGLIO…
franca


Commenti

Lei non sbaglia Sig.ra Rame. Leggendo il suo post, oltre alla profonda angoscia dovuta alle cifre tremende che cita, si sente in che tristi condizioni e in che ambiente è costretta ad operare. Perchè chi amministra e detiene le sorti del paese è cosi cinico ed irresponsabile? Che futuro avranno i nostri figli? Perchè investire comprando strumenti di morte invece di spendere per risanare lo Stato, e quindi garantire un futuro migliore? Noi gente comune oramai non comprendiamo più le scelte scellerate dei politici; siamo stanchi e frustrati da tanta sordità ed irresponsabilità. Comunque, continueremo ad essere solidali, responsabili consumatori, sobri nei bisogni e pacifisti ad oltranza (odiamo chi versa sangue inutilmente). Inoltre, con riunioni, conferenze stampa e soprattutto avendo consapevolezza delle cose, formeremo l'associazione "Facciamo i Conti".
Lei continui ad informarci e, nonostante la mole dei problemi, non perda mai la bussola. Essa segna tre priorità: "conflitto di interessi, legge elettorale con preferenza, e pacchetto unico di abrogazione leggi ad personam. Giusto?
Con immutata stima e caloroso affetto,
Giuliano Marcia.

Ritengo che l’italia dei valori sia la realtà più interessante dell’attuale politica italiana, per una serie di posizioni e di principi fondamentali di cui si fa sostenitrice: legalità, giustizia, trasparenza.. ecc..

Però Franca:
- come mai oltre a queste linee guida l’italia dei valori non mette al primo posto anche la PACE? Voglio dire, perchè fa giustamente tanto casino per l’indulto, mentre non dice nulla riguardo alla vergognosa e criminale “missione di pace” in Afghanistan?
- perchè non esprime la sua posizione nell’attuale vicenda dal molin?
Mi ha sempre colpito il silenzio dell’Idv in alcune questioni.

NOI VOGLIAMO PRIMA DI TUTTO UN MONDO DI PACE!

PER ME E’ IMPORTANTE CHE TRA I PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’IDV CI SIA ANCHE LA PACE!

Se verdi, rifondazione, pdci e idv votassero no a tutte le politiche militari avrebbero un gran peso nella maggioranza. Perchè l’idv non si fa sentire? Anzi no.. SOLO TE FRANCA.. SANTA DONNA!

Sei l'unica che voterei.. se noi cittadini potessimo esprimere una preferenza!!

perché non lanciamo una campagna su internet e inviamo tutti una mail a di pietro affinché si decida a prendere una netta posizione contro la guerra? mandami una mail con tuo numero telefono, desidero parlarti.
grazie
franca

Caro Giuliano,
grazie per la tua mail di incoraggiamento e per ricordarmi la bussola delle priorità – che in questo mare di questioni da dibattere, problemi da sollevare e fattacci per i quali indegnarsi, a volte mi sembra di sprofondare. Avanti con l’Associazione “Basta Sprechi”, diventiamo tanti!
Su Vicenza guardate questo video e fate circolare!- http://www.youtube.com/watch?v=gl-0ItBWQYw

Ma questo Franzina è fantastico!!

www.maxbazzana.it
www.orchestrazione.it

ehi max... ciao, chi è questo franzina così fantastico? telefonami!!!
ciao.
sono a letto con la congiuntivite...
a furia di tirarmi accidenti, qualcuno attacca! penso che porti anche rogna.

Franzina è il signore che parla nel video di Vicenza!
Con tutto il bene che pensiamo noi chi gufa non può avere la meglio... :))

If you want to sing out sing out

...si ha anche grazie a persone come Lei, Franca Rame ( non riesco a chiamarLa solo per nome, neppure a darLe del tu a dire il vero...),per l'intelligenza, la generosità e l'impegno sempre dimostrato.
Ancora grazie.
P.S Per quanto riguarda la base di Vicenza, c'è qui una petizione,
nel caso qualcuno non abbia ancora firmato.
http://www.petitiononline.com/vicenza/petition.html
Ciao a tutti
draculia
www.draculia.ilcannocchiale.it

naturalmente, nessuna correzione da fare...
ci mancherebbe!
draculia
www.draculia.ilcannocchiale.it

Grazie Franca, hai detto " Tutto questo doveva succedermi venti anni fa... All'alba dei "" anni ecc. " Non poteva capitare a noi niente di meglio, doveva arrivare una Signora, una bis nonna, un attrice, a fare i conti della spesa... proprio come si fa in casa, in famiglia.Tu ci stai dando questo, ci fai sentire tutti vicini, a te, tra noi, e se devi combattere per qualcosa lo fai più volentieri sapendo di farlo con chi ami e ti ama. Grazie! Adesso tocca anche a noi, e faremo come hai fatto tu, con la parole che hai usato tu, ci riuniremo tra amici, e ad ogni amico diremo di portare un amico, per essere in tanti ad ascoltare quello che hai da dire, con l'affetto e l'umorismo, ma anche,con la serietà dell'emergenza. Non è troppo tardi, comunque sia è solo l'inizio. ADESSO CI METTIAMO IN MOTO ANCHE NOI. Samuele e Filippo ringraziano.

Out Topic
pss.... io aspetto sempre per le orecchiette...;)
draculia
www.draculia.ilcannocchiale.it

La butto si o no la pasta... L'ACQUA BOLLE, I PANZEROTTI SONO FRITTI, MA CO TI RIVI ????Potremmo organizzare un incontro a Mestre e Venezia tra noi del blog aperto al pubblico, fare degli interventi per presentare il blog e l'associazione.Tu che dici?

che arrivo!!
Bella l'idea di Mestre o Venezia...neppure troppo lontane da Milano, ;)
draculia
www.draculia.ilcannocchiale.it

anceh a me sembra un'ottima idea quella della presentazione dell'associazione...

p.s. avanza un pò di pasta? XD
Andrea
www.idvgiovani.it

Cara Franca, venerdì 26 gennaio alla Camera del Lavoro di Milamo,alle
20,30 ci sarà un dibattito organizzato dalle Girandole sulla RAI dal titolo RAI DI TUTTI DI PIU'......tranne che di noi abbonati.
Si discuterà di: legge di riforma, conflitto d'interessi,non vgliamo nessun inciucio...con Tana de Zulueta, Marina Cosi, Marco Travaglio,
Roberto Zaccaria.
Sul fatto che la RAI sia un bene pubblico non ci sono dubbi: sono i cittadini che pagheranno la recente multa di oltre 14 miliomi di euro
pari a 140.000 abbonamenti, abbonamento più abbonamento meno.
Siamo sempre noi che paghiamo lo stipendio anche a coloro che sono impossibilitati a lavorare e vengono sostituiti da esterni.
Mi piacerebbe vederti venerdì sera, ed anche i milanesi del blog.
Un caloroso abbraccio.
Edda

cara amica di sempre... non potrò essere con voi, ho un impegno di lavoro a roma e sabato devo andare a carrara. vi penserò... penso spesso a quanto lavoro svolgiamo da anni con risultati, purtroppo minimi... ci vuole forza per andare avanti. molta forza. non ti nascondo che mi sento stanca e mi sembra di girare a vuoto.
ti mando un abbraccio, salutami tutti
franca

Gent. ma senATTRICE Franca,
L'Agcom starebbe per rifilare alla Rai un'altra multa, di 14,5 miliardi, per aver nominato Meocci direttore di Rai International.
Forse però grazie a lui il cda petruccioliniano dovrà fare le valigie.
Non tutti i mali vengono per nuocere.
Stefano

"Ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volontà generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo della questione morale, è dovere della collettività 'resistere, resistere, resistere' come su una irrinunciabile linea del Piave."
Francesco Saverio Borrelli - 12 gennaio 2002
Link mio blog: http://blog.libero.it/marcotravaglio/?nocache=1169572376

E' ormai chiaro a tutti, come i nostri governanti (una buona parte) non facciano altro che difendere i privilegi dell'elite che li supporta economicamente o ricatta. E' così. Come si può riuscire a cambiare lo stato delle cose?Informazione per tutti e non propaganda televisiva o sui maggiori quotidiani nazionali. L'unica maniera che ci può permettere di contare, è unirci e boicottare aziende prodotti e quant'altro venga acclarato essere causa di questo sistema di potere. Ovviamente il primo prodotto da boicottare è il petrolio e i suoi derivati. Facile a scriversi meno a farsi. Un segnale importante sarebbe organizzare, magari a Milano il NO OIL DAY. Anche un solo giorno nel quale riunire magari in piazza duomo tutte quelle persone veramente pronte a rinunciare a qualcosa per cambiare il disastroso stato delle cose. Ovvio si va a Milano in treno in bici a piedi... Una data, serve una data nel quale farlo. Tutti con internet possiamo spargere la voce come il vento. Io sogno, sogno un giorno a Milano senza bandiere politiche. Solo uomini e donne. Sarà un punto d'inizio, sperando che magari un giorno lontano i bambini studino quella data come l'inizio della fine di un'era, quella dei combustibili fossili... E' utopico, lo so, però sento il bisogno disperato di provare a fare qualcosa.

Accattone

caro accattone... ciao con un sorriso. non ho molto tempo, oggi si ricomincia... il mezzo per abbassare l'inquinamento esiste. si chiama olio di colza. 5 anni fa, l'autogerma ci aveva prestato una macchina a benzina, nella quale mettavamo questo tipo di cobustibile usato in altri Paesi. il motore non perdeva né ripresa né velocità. vai sul sito di jacopo, trovi tutto quello che si può fare. ti allego un articolo di dario che ho trovato sul suo blog, ora lasciato praticamente "morire" ma che contiene cose assai interessanti.
bella l'idea di una giornata senza benzina... vediamo cosa ne può uscire, parlane con jacopo. il meglio sarebbe che entrasse nel cervello della gente che è indispensabile trovare altri propellenti e usare il meno possibile la macchina. pensa un po' che ha fatto il sindaco di londra! è un tipo fantastico: gira per londra in autobus, senza scorta, i figli vanno alla scuola pubblica, se si ammala va nell'ospedale pubblico ecc. ecc. nel blog di dario ci deve essere un'intervista o articoli su di lui. devo correre. ciao...
un abbraccio franca

vedo ora che sul blog di dario c'è il filmato sul sindaco di londra
Per liberare la città dal traffico e dall’inquinamento, e dalla speculazione immobiliare
Milano e il suo hinterland rappresentano un’emergenza ambientale ed economica che interessa l’intero paese. Traffico e inquinamento costituiscono oggi un grave fattore di rischio per la salute pubblica e anche per l’economia : ogni anno l’inquinamento uccide circa 1300 persone e fa perdere circa 800.000 giornate di lavoro. Anche il rumore ha raggiunto livelli insopportabili, oltre i 60 decibel indicati come soglia limite.
Ancora molti edifici pubblici usano per il riscaldamento il gasolio, molto più inquinante del metano.
I mezzi di trasporto pubblico, aumentati di dimensione e diminuiti di numero, sono lenti, inefficienti, inquinanti, aumentano la congestione del traffico e spesso provocano incidenti per la loro scarsa manovrabilità; le auto private intasano e inquinano la città, e i ciclisti rischiano quotidianamente la vita sulle strade milanesi, dove le piste ciclabili sono quasi inesistenti.
Concentrare in centro funzioni pubbliche e servizi aumenta i prezzi di case e terreni, espelle i ceti medio-bassi, aumenta il pendolarismo, quindi il traffico e l’inquinamento. Grandi progetti speculativi come CityLife nell’area della ex Fiera, Garibaldi-Repubblica nel quartiere Isola, otre a sottrarre aree verdi e aumentare la cementificazione della città, allargano la frattura tra un centro “vivo” e le tante periferie abbandonate.

Le nostre proposte per far respirare la città:

- ridurre immediatamente l’inquinamento da diesel: i mezzi pubblici di trasporto, quelli adibiti al trasporto merci e i taxi devono passare ai biocombustibili, al gas, all’alimentazione elettrica; il riscaldamento degli immobili pubblici e privati deve passare al metano;
- promuovere investimenti sul rinnovamento, la manutenzione e l’aumento del numero di bus e tram, per consentire di raggiungere rapidamente ogni punto della città;
- costruire una rete di piste ciclabili lungo tutti gli assi e le circonvallazioni cittadine;
- contro il proliferare dei parcheggi nel centro cittadino, creare lungo la cintura esterna isole di scambio per le merci e per il milione di auto di chi tutti i giorni entra ed esce dalla città per motivi di lavoro o di studio: la consegna delle merci, unificata e concentrata per zone, avviene con mezzi di trasporto elettrici, e con il ticket del parcheggio auto si raggiunge gratuitamente la città utilizzando mezzi pubblici, auto elettriche e bici;
- successivamente all’applicazione dell’insieme di queste misure, il centro cittadino potrebbe essere chiuso al traffico, e transitabile solo pagando una tariffa d’ingresso.

Le nostre proposte per una città da abitare:

- realizzare la Città Metropolitana, in cui Milano allarga il suo territorio all’hinterland dando vita a Municipalità con poteri reali - funzioni amministrative, servizi sociali e culturali, attività produttive - in sostituzione delle attuali zone del decentramento prive di qualunque utilità;
- opposizione all’attuazione di progetti speculativi, a partire da quelli già approvati nell’area dell’ex Fiera Campionaria e nel quartiere Isola, e a quelli previsti nelle ex stazioni ferroviarie;
- promuovere l’aumento di spazi destinati all’edilizia convenzionata e al verde pubblico in tutte le zone della città.

By Redazione at 2006-05-05 13:31 | blog di Redazione | accedi o registrati per inviare commenti | letto 1241 volte

Cara Franca ho letto che sarai a Carrara...verrò sicuramente ad ascoltarti...spero di riuscire ad incontrarti, così posso farti le scuse di persona per non essere venuta a Milano (spero tanto nell'incontro di Roma)...
Che bello non vedo l'ora di vederti, così ti posso offrire il mio aiuto!

Un abbraccio, sono sicura che ti rimetterai presto!Coraggio!

Susy

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"E' l'informazione sulla verità vera dei fatti che dà coraggio. Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere schiavi" P.Sylos Labini

Ciao Susy! sai per caso dove e quando si terrà l'incontro? io sono toscana e non vorrei perdere l'occasione!

Sì! Credo si tenga al garibaldi proprio sù a Carrara...è un teatro (cinema)...non è difficile trovarlo...!!

Se desideri info più precise mandami pure una email:

pirradeucalione@yahoo.it

Ciao!

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"E' l'informazione sulla verità vera dei fatti che dà coraggio. Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere schiavi" P.Sylos Labini

che belleza susy! sono contenta di conoscerti! ti aspettoooooo!
un abbraccio
franca

....non ce la fanno a pagare le bollette dell'energia che consumano le macchine che la tengono in vita e....
..."Mastella ha acquistato per il suo dicastero 39 Bmw. (Mi voglio informare se il parco macchine dell’ex ministro Castelli era composto da catorci da buttare.) Come si fa a decidere spese eccezionali di questo tipo con un debito pubblico (dati Banca d’Italia 1.601.483 milioni di euro) che dal cambio di governo è in aumento?
Possibile che non sentano l’impellente necessità di fermarsi? Come bloccarli?
Insomma, il tutto diventa una specie di fuga dai reali bisogni dei cittadini."

CORREGGETEMI SE SBAGLIO…
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No, carissima Franca, Lei non sbaglia e per questo mi pongo anch'io la domanda...Come bloccarli?
Un grande abbraccio...

....una BMW di Mastella???
VERGOGNA.
(E che nessuno dica che è l'Ente locale che se ne deve fare carico..perchè molti Comuni del Sud non hanno neanche gli occhi per piangere, i pochi soldi che hanno non bastano neanche a far fronte alle spese di ordinaria amministrazione e, in più, il governo continua a tagliare i trasferimenti erariali anzicchè tagliare le auto blu dei ministri e altri (..Mastella, ad esempio...leggi n. 39 BMW). A proposito, quanto costa una BMW di Mastella?
VERGOGNISSIMA.

Scusi se mi intrometto nella sua sacrosanta denuncia. Volevo sapere, in merito al suo intervento sulla bimba malata, se aveva a portata di mano ulteriori informazioni tipo: "numero di conto corrente per aiutare la famiglia, indirizzo della stessa, ecc".
Potendolo sapere si potrebbe stampare qualche foglio in merito e appenderlo nella bacheca dell'ufficio dove lavoro (servizio Veterinario) e quella della portineria della Asl n°2 Olbia. E in altri posti ancora.
Se può, mandi informazioni più dettagliate.
L'indignazione che esprime non si può che condividere.
Oramai i politici Italiani, (e non solo), vivono in un altra dimensione; la maggioranza d'essi ci ha preso per dei vassalli da vessare e basta. Il mio non vuole essere uno sfogo qualunquistico sulla politica in genere, ma, queste scandalose situazioni, offendono la colletività oltre che danneggiare fisicamente quella povera creatura.

Cordiali saluti,
Giuliano Marcia.

Vale la risposta che ho dato al dott. Faccio.
Dico solo che da oggi il papà della bimba, su mio invito, è un nuovo utente del bellissimo blog della sen. Franca Rame.
Cordialità.

URGENTE: CIAO BRUNA, puoi inviare indirizzo e tutto quello che riguarda la bimba ammalata... e i bisogni. posso occuparmene con il "nobel per i disabili", il comitato che abbiamo fondato nel 98. grazie e un bacio
franca

Quante volte ancora ti dovrò ringraziare...spero tantissime, ma soprattutto spero di poterti abbracciare un giorno, quando farai qualcosa a Roma, io ci sarò.
Sabato mattina ho appuntamento con i genitori della bimba, ne parlerò con loro e avuto il loro consenso, contatterò Carlotta e lascerò a lei tutti i dati per te.
Grazie anche a Luca e Giuliano. Li contatterò perchè desidero scambiare con loro, se sono d'accordo, i nostri recapiti per poterci sentire.
Il virtuale diviene reale e tu, cara Franca, solo tu lo hai dimostrato egregiamente!
Continua così, per te e per tutti noi.
Un grande, affettuoso abbraccio. Bruna.

Carissima Bruna non devi ringraziarmi perchè non ho fatto nulla ho solo cercato di essere utile nel mio piccolo
Mi commuovo per la straordinaria disponibilità di Franca Rame e di Dario Fo

Se comunque posso essere utile basta che mi scrivi
Un abbraccio Forte a Bruna a Franca Rame e a Dario Fo

Dott. Luca Faccio
Visità il mio Blog http://www.lucafaccio.it

Sono daccordissimo di poter comunicare con lei.
Purtroppo sono ancora in attesa della connessione ADSL, quindi non posso comunicare utilizzando il servizio Skype (offre una certa sicurezza sui dati personali dell'utente). Mi servo attualmente del sistema GPRS che, mi creda, è d'una lentezza esasperante: "detto da persona che ama la calma". Comunque è questione di giorni e, se lo riterrà utile per la causa, le fornirò il numero utente Skype e, grazie ad esso, il numero e-mail.
Se successivamente all'incontro con la famiglia, ed avendo la loro autorizzazione, volesse comunicarci la loro volontà in merito ad eventuali aiuti, potrebbe scriverlo nel blog della Sig.ra Rame.
Personalmente e nonostante il sicuro aiuto che la famiglia riceverà dal "Nobel per i Disabili", resto comunque disponibile ad attivarmi con l'unico strumento di cui dispongo: "fare un pò di pubblicità e sensibilizzare le persone che conosco".

Cordiali e affettuosi saluti,
Giuliano Marcia.

ciao giuliano, ottima idea, comunque leggi la lettera che ho inviato a bruna.
sono rientata ora, ho avuto due grosse riunioni, una su vicenza e l'altra sui pcs.
vado a letto. domattina si comincia alle 9
un abbraccio franca

Gentilissima Signora Bruna
Ho letto quanto lei scrive relativamente alle difficoltà economiche che la famiglia da lei menzionata non riesce a sostenere e ne sono rimsto colpito
Ho un piccolo blog dove tratto problematiche inerenti la disabilità visto che pure io ho difficoltà motorie . Mi piacerebbe moltissimo che lei o i genitori mi contattaste tramite e-mail info@lucafaccio.it - www.lucafaccio.it
Per il momento le mando un abbraccio
Dott. Luca Faccio
Visità il mio Blog http://www.lucafaccio.it

Questa bimba ha quattro anni e vive in Calabria.

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Dirò di più quando il suo papà e la sua mamma (con i quali ho parlato stamattina..seguendo anche io il caso, lavoro nei servizi sociali) mi autorizzeranno a farlo.
Per adesso abbiamo deciso di cominciare a parlarne perchè non si può più stare a guardare...
E ci sono anche altri problemi che riguarderebbero l'intervento delle istituzioni...se non avremo risposte vedremo, ci regoleremo di conseguenza.
Oltre a vivere anch'io il problema sulla mia pelle (ho una bimba disabile dalla nascita, anche se con problematiche diverse) lavoro anche nel sociale e mia responsabilità è riuscire a dare risposte..risposte "possibili" certo..ma risposte.
Ribadisco...qualcuno sa quanto costa una BMW di Mastella?.

Caro Luca, permettimi di darti del Tu, ho visitato il tuo blog e lo leggerò ancor più, con attenzione.
L'ho messo tra i miei preferiti.
Grazie. Bruna.

Ho fatto una breve ricerca e ho trovato questo articolo relativo all'auto del Ministro della "GIUSTIZIA" Mastella pubblicato su IL GIORNALE

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=119541

Spero di esserle stata utile
Un abbraccio a lei ed ai genitori
Può darmi del tu senza problemi

Dott. Luca Faccio
Visità il mio Blog http://www.lucafaccio.it

grazie luca dell'informazione, è già inserita nell'articolo pubblicato ieri. comunque sta attento e inviami tutto ciò che riesci a scoprire. grazie della collaborazione.
sei un caro amico al quale voglio tanto bene. non preoccupatevi per la bimba. ci penserò io.
una caro abbraccio franca

hai mai fatto un giro nel mio sito?
vai sotto comitato il nobel per i disabili... ora siamo fermi... abbiamo avuto un furto di oltre 1 milione di euro. a marzo ci dovrebbe esere il proceso. anche la banca popolare di milano è coinvolta... dovrebbero entrare denari... quindi potrò riprendere la mia attività. lo spero tanto. ciao ciao

Ciao Franca! Sono francesca ma ti parlo anche a nome di lara. Noi due avremmo avuto l'idea di stampare delle magliette con sopra l'immagine del blog: così anche andando in giro potremmo far vedere l'indirizzo del sito. Noi ovviamente speriamo che a questa iniziativa partecipino più persone possibili. Che dici? Ci daresti la tua autorizzazione?
Un abbraccio
francy e lara

Riguardo alle Bmw del Mastella, sfogliando una rivista automobilistica e considerando i sicuri e folli agi pretesi e ottenuti dal personaggio (modelli di nicchia), credo non costino meno di 50mila euro cadauna. Si potebbe sfamare un villaggio Africano per un anno o comprare attrezzature per disabili a iosa.
Che vergogna!

Cordiali saluti,
Giuliano Marcia.

Non sono brava in matematica ma...

...facendo un calcolo approssimativo: dato che i genitori della bimba pagano circa 400 euro a bimestre per la bolletta dell'energia elettrica, dividendo il costo della BMW che è di circa 50.000 euro per 200 euro mensili...direi che con una BMW si potrebbero pagare le bollette della famiglia per almeno 20 anni...
...se ho sbagliato mi corregga!

solo con gli interessi di 50mila euro ( ad un modesto 3% annuo)abbiamo 1500 euro anno,che se non bastano per le bollette, poco ci manca.
ma visto che non credo che molleranno la BMW, seguirei le intenzioni già espresse da qualcuno e se ci date indicazioni pratiche per quotarci, vediamo tra tutti di contribuire alla bolletta. poi magari si può fare qualcosa anche dal punto di vista del contratto elettrico, per diminuire il carico economico ( scusate la deformazione professionale, forse la non grande distanza da Biella). ed ancora, ci sono necessità di garantirsi da eventuali black-out?.

ancoraspero

Aspetto di capire come muoverci insieme ai genitori.
Aspettiamo delle risposte dalle Istituzioni ..poi vedremo.
Ci sono altri problemi, come quello dell'assistenza sanitaria, dato che l'ASL non può fornire i servizi domiciliari per 24 ore così che i genitori si sono dovuti adattare: la bambina ha attaccato anche un aspiratore (per i muchi), ha necessità di altri interventi che non possono ridursi a poche ore al giorno.
E i genitori, che sono gli unici a poter monitorare costantemente le macchine, a volte, sono praticamente prigionieri in casa.
La situazione è complessa e richiede attenzione e pazienza anche nel trattarla, per le dovute risposte.
Ma vedo che si muove già tanta sensibilità e questo dà speranza, anche se credo (a parte la BMW di Mastella...anch'io sono convinta che non la mollerebbe!)che l'umanità e la sensibilità di tutti noi non debba apriori sostituirsi alle Istituzioni, le quali si devono necessariamente fare carico dei problemi di ogni singolo cittadino assumendosi la "responsabilità politica e morale" dell'attuazione dei suoi diritti (ove essa venga ostacolata o negata).
Per adesso, grazie.

sono stata assente per un po' e rientrando tra le altre cose ho trovato la notizia della bimba disabile senza assistenza, i genitori non devono disperarsi perchè hanno tuti i diritti ad avere l'assistenza anche specialistica domiciliare, le leggi ci sono bisogna farle mettere in pratica, è laborioso e impegnativo ma si può e deve fare, abbiamo aiutato molte famiglie a ottenere quello che spetta per legge, se volete contattateci alla nostra mail e vi daremo le informazioni che forse non avete, non dimenticate che le cure sanitarie sono un diritto e quelle domiciliari ancora di più,
mammamarina
www.claudiabottigelli.it combot@alice.it

1 Febbraio a Roma alla Camera dei Deputati 1 Giornata Nazionale a sostegno delle famiglie dei disabili gravi e gravissimi .
è staTA presentata una proposta di legge per l'equiparazione ai lavori usuranti per i familiari che assistono parenti disabili gravi e gravissimi , come genitori stiamo raccogliendo firme in tutta Italia a supporto delle legge , volete aiutarci E AIUTARVI ? al sito sottocitato potete trovare tutte le informazioni . Anche questa è una grande bella iniziativa.saluti a tutti

mammamarina
www.claudiabottigelli.it combot@alice.it

STIAMO CERCANDO DI AIUTARLI A AVERE UNA CASA POPOLARE VOLETE AIUTARCI INVIANDO UNO SCRITTO FAX, MAIL O LETTERA AL SINDACO DI NAPOLI E UFFICI PREPOSTI?
dal Mattino DI NAPOLI

21/01/2007

PONTICELLI. ABITANO AL SETTIMO PIANO. APPELLO AL SINDACO
Ascensore troppo piccolo, disabile in trappola

Impossibile l’ampliamento: la mamma porta in braccio Carmine, 15 anni

ANNA MARIA ASPRONE I suoi bellissimi occhi azzurri sono spenti. Come tutto il suo esile corpo inarticolato. Ma si accendono in un autentico guizzo di gioia, quando la mamma gli dice: «Carmine vogliamo uscire?». È felice Carmine, 15 anni, affetto da tetraparesi spastica, solo quando sente (è l’unico senso non compromesso) che esce di casa. Ma sul pianerottolo il suo sogno si spezza davanti all’impossibilità di raggiungere la strada. La sedia a rotelle, infatti, non entra nel vano del piccolo ascensore e lui abita al settimo piano in via Angelo Camillo De Meis 561 a Ponticelli. Impossibile, dopo i sopralluoghi tecnici e nonostante il parere favorevole del condominio, ampliare il vano ascensore. E così l’unica speranza per Carmine, sta tutta in quella sua piccola grande mamma. Con tanto coraggio infatti Franca, 40 anni e un fisico minuto lo solleva dalla sedia a rotelle e nonostante i suoi 35 chilogrammi di peso raddoppiati dalla sua rigidità, lo tiene in braccio fino al piano terra dove poi lo sistema su un carrozzino. «Gli piace tanto stare con i bambini - spiega Franca Primouomo Pistone - così tutti i giorni lo accompagno a scuola dove tutti lo adorano e gli fanno mille carezze. Quando non ci va è molto triste». Carmine non vede, non parla, né cammina. Ha bisogno di assistenza continua, 24 ore su 24 e certo a poco servono 4 ore a settimana di assistenza domiciliare. «Spesso deve uscire anche due volte al giorno per le visite mediche - dice Franca - Tre mesi fa è entrato in coma e quando è arrivata l’ambulanza la barella non entrava in ascensore ed è stato portato con la sacca. Un mese fa - aggiunge - si è rotto l’ascensore e mi hanno aiutato due giovani. Ho cercato un’altra casa a piano terra o con un ascensore grande. Ma o non ci vogliono o i prezzi sono alti. Mio marito Salvatore lavora in salumeria e guadagna 850 euro di cui 350 servono per l’affitto e abbiamo anche un’altra figlia. Difficile vivere anche con i soldi dell’accompagnamento di Carmine. Vorremmo - conclude Franca - che qualcuno ci aiutasse. Abbiamo anche ricevuto un’istanza di sfratto. Ho scritto tempo fa una lettera al sindaco, che le ha consegnato il presidente dell’Unione Ciechi D’Alessandro, ma dicono che ci sono delle priorità. L’unica gioia nella vita di Carmine è stare in mezzo agli altri. Quando non ce la farò più a prenderlo in braccio dovrò chiuderlo in casa come in una tomba?».

mammamarina (MARINA COMETTO)
www.claudiabottigelli.it

Ma quali sono le misure di questo ascensore?

Forse esiste in commercio una carrozzina piu' stretta, mi sembra strano che un ascensore sia cosi' piccolo.

provare per credere: è un vecchio ascensore con le portine che si aprono all'interno, impossibile far entrare la carrozzina e riuscire a chiuderle, sembra strano e semplice da risolvere per chi non conosce bene la situazione ,ma la realtà è un'altra cosa

mammamarina
www.claudiabottigelli.it

Ho capito il problema, anni fa' (25-30) in una situazione simile stavo portandomi a casa un oggetto ingombrante, una volta introdotto nel vano ascensore ho cercato un paio di switch .... salito al piano ho scaricato e richiuso le portine.

Ora non abito piu' in quella zona ma una decina di anni fa' credo sia stata riammodernata la cabina sostituendo le porticine (o forse hanno cambiato tutta la cabina).

Mi raccomando non toccate quegli switch le porte restano aperte e viaggiare cosi' e' vietato e pericoloso, tuttavia se (a parte le due porticine) la cabina poi e' sufficientementa ampia si dovrebbe poter fare qualcosa per risolvere in sicurezza (ed in modo economico) il problema, basta volerlo fare

Io una mezza idea per evitare alcuni sprechi l'avrei:

paghiamo le spese per un parlamento dove ci si reca solo per litigare o per ottenere dei voti di fiducia.

Le decisioni vengono prese altrove (prima ad Arcore, ora a Caserta o altrove ...) in questi piccoli parlamentini alcuni caporioni discutono e risolvono problemi in una assemblea ridotta (e tendenzialmente segreta).

Non mi sembra bello, se si vogliono trovare fuori dal Parlamento lo facciano pure ma discutano di calcio o di qualsiasi altra cosa.

Se devono discutere di politica lo facciano alla luce del sole nella sede adatta, di questi "carbonari" ne abbiamo abbastanza.

Se tuttavia ci sta' bene cosi', bene allora chiudiamolo questo costoso parlamento e magari mettiamolo in vendita, cosi' recuperiamo qualcosa, anche in termini di ICI e di Tarsu, e risparmiamo sulla gestione.

Con il ricavato della vendita poi si puo' diminuire di molto il debito pubblico.

Lo so che le cose vanno male, in Italia. Eccome che lo so.
Lo so che si sprecano e si rubano tante risorse. Losobeneloso.
L'avevo anche già detto, scritto, ridetto, in tempi non sospetti. Quando ci credevo che le cose potessero cambiare, dicevo: io lo so.
Come dice la morosa di Del Piero nella pubblicità dell'acqua.
Lo Sooooooo. Qua lo Stato e la mafia stanno diventando la stessa cosa.
E Lo so che ora Lo sapete.
Ma anche Lo sapevo.
Lo sapevo che prima o poi sarebbe venuto a galla tutto il marcio.
Lo sapevo. Lo sapevo che prima o poi qualcuno avebbe tentato ancora.
Certo che lo sapevo.
Sapevo pure di molte cifre alle quali si può accedere. Dicevo svegliaaa! gente sveglia! Dobbamo fare qualcosa. E poco che niente.
Sapevo pure che qualcuno prima o poi, che Lei/Tu/Voi con Franca Rame... avrebbe tentato. Ancora.
Con o e soprattutto senza di me. Nessuno è indispensabile.
E tutti possiamo essere utili.
Però....
Quello che non sapevo è come ci sente da poveri, dopo circa 30 mesi, dicasi 30, di disoccupazione, lavoretti e lavoracci, agenzie interinali, notti di pensieri, tentativi, delusioni, truffe...
Quello che non sapevo è che non c'è una priorità nel dar lavoro, ne dignità nell'illudere la gente con corsi FSE estenuanti di otto mesi che dan lavoro solo agli addetti al corso stesso, stage aziendali gratuiti passati a far il magazziniere, lavori sottopagati fatti di Domenica-notte al prezzo del lunedì mattina. La mia colpa? Il Profilo Alto? No, non è quello.
Non sapevo che in Italia si è vecchi a 42 anni, per il mondo dell'impresa. Cercano solo giovani a basso costo e poco livello.
Non sapevo anche che se sei maschio non puoi fare la Segreteria,
ora la discriminazione dei sessi si è ribaltata, vogliono impiegate.
Danno lavoro alle signorine, tanto carine, che vengono assunte solo per la bellezza. Non alle mamme che ne hanno bisogno. Che fare?
Cercherò una bella padrona. Cosa devo dire? Treviso è nella crisi più nera, ma loro, gli imprenditori, non lo sanno. E le Istituzioni?
Vai all'Agenzia dell'Impiego e ti dicono che "guardi, è tutto là - non cerchi nepure di fare il colloquio, è inutile" Sorridendo...
"Ma io, veramente, volevo solo aggiornare il mio C.V." Ho la risposta di cortesia, oramai.
Beh, ora vado a fare una notte da interinale. Inventario al supermercato. Seivirgolasessantasette euro (scritti così sembrano di più), notturni, lordi, dalle 5 alle 12:30, non otto ore sennò mi dovrebbero dare di più. Grazie Biagi. Poveretto, forse lui non centra. Forse gli hanno tolto la scorta perchè sapeva troppo. O per darla a qualche Mastella di turno.
E per finire...
Quello che non sapevo è che non ho neppure vergogna a chiedere aiuto.
Perchè questo vi sto chiedendo, un lavoro serio, e giuro che mi stanno venendo le lacrime agli occhi. Per questo vi lascio con un abbraccio forte. Solo a chi lo vuole. Buonanotte.
By marco.

Anzi Buonanotte, un corno. Buongiorno. Stamattina mi è passata e devo aggiungere qualcosina.

Per Franca: cerca di mantenere l'ironia che sempre hai avuto: ci salva l'ironia, anche se ha volte non ci fa più ridere.

Perchè con l'ironia non dobbiamo solamente ridere delle proprie disgrazie, alla Beppe Grillo per intenderci, ma semplicemente ci serve, sta benedetta ironia, per trovare il coraggio di superarle, ste maledette disgrazie. Eppoi bisogna trovare il coraggio di pretendere, non chiedere e basta. Cosa? Assistenza Sociale ? Compassione? Solidarietà? No, semplicemente, a noi che stiamo bene fisicamente, ci servono i mezzi. La canna per imparare a pescare. Non le idee, la canna, cristo! Dateci una canna! E non quelle dell'altro Marco famoso, per intenderci.
Ci servono i finanziamenti. Per comprare. Non i debiti scannaimpresa e scannafamiglia, con società finanziare che arricchiscono i soliti noti. Le detassazioni per dar da mangiare ai figli in caso di necessità. Non gli assegni per ogni figlio nato ricco.
Un aiuto che lo stato, se è sociale, se è stato e non padrone, deve dare, perchè lo Stato siamo noi, e non quell'ammasso di ferraglia vecchia e partitica che ci si pianta di fronte ad impedimento del vivere civile e del nostro progresso. Che fa le leggi a suo uso e consumo. Che ci impedisce di cambiare al punto di negare la parola alla satira, che non è neanche tanto satira. Che ci fa credere che non ci sono mai i soldi, ne oggi, ne trenta anni fa, e solo per chi ne ha bisogno. Per gli altri ci sono sempre. Sempre. Grazie ai soliti parolai portatori della voce del padrone, e a mille altri mezzi - loro si i mezzi ce l'hanno - hanno invaso il parlamento i signori del nulla. A destra e a sinistra.
Ditemi se sbaglio.
Ed è ora che noi, assieme, si punti al centro, al centro del problema. Il problema siamo noi, che non riusciamo a creare una forza d'impatto tale da sconvolgere le false rappresentanze che ci comandano. Non ci crediamo. Siamo assuefatti dalle cavolate. Ci incasiniamo troppo e siamo manovrabili dai parolai. Non puntiamo ai mezzi. Alla canna! Come faremo a pescare, se non impariamo con una benedetta canna. Quindi dare valore a questo parlamento vuol dire proporre un referendum sui loro stessi privilegi. Sugli Sprechi. All'attacco. All'attacco. (Franca spero che tu, come hai sempre fatto, cerchi di dare qualche esempio, molto forte, anche se è dura - magari si stava meglio a casa, lo so, è un'esperienza nata in un periodo storico contradditorio, ma se vuoi fare sul serio... son qua)
Ah, cerco sempre un lavoro, serio, per chi ha qualche proposta...
Salutoni - marco