Audio intervento di Franca Rame incontro 13/01/2007

Meglio così: spunti in meno

Sono stata sul tuo sito sei troppo in gamba complimenti!!! Boia ti xe svegio, impegnà, ti soni, ti fà rider e tose, magari ti xe anca beo...Ma ti xe vero o tixe un fumeto? Te posso presentar na amiga?

Stasera ho incontrato in assemblea generale l'associazione a cui appartengo (www.portodeibenandanti.org) assieme ad altri presidenti di associazioni che ne fanno parte come rappresentanti; ho proposto un mega incontro di un fine settimana (per ora l'idea è dal venerdì sera alla domenica sera verso la fine di aprile) coinvolgendo possibilmente se non TUTTE, la maggior parte di associazioni del veneto e oltre, raggiungibili con i nostri contatti, che si occupano delle tematiche a noi care. Tema dell'incontro ovviamente gli sprechi e il lavoro che franca sta magistralmente svolgendo.

Per appuntamenti oramai stabiliti il prossimo incontro con questo ordine del giorno dovrebbe svolgersi non prima della prima settimana di Febbraio (Franca DG e chi volesse nelle vicinanze è ben accetto se ha tempo..); siccome il 9 o 10 febbraio farò un saltino a Roma(sempre che riesca a passare vivo ancora una volta la Tngenziale di Mestre..), vorrei portare già una prima bozza d'idea a Franca sull'incontro.

Penso, un po' utopisticamente lo ammetto, che se si riuscisse davvero a coinvolgere tutte le associazioni sul territorio e far si che queste almeno deleghino un proprio rappresentante per l'associazione di franca, avremo, a naso, un terzo degli italiani che conoscono e si muovono in questo nostra iniziativa!

..Ma non è che poi si diventa una COOP?..

www.maxbazzana.it
www.orchestrazione.it

http://www.ricostruire.it/intervista.htm
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okkey,sono al fin giunta sul tuo sito. E' che non capisco se ci fai o ci sei...Amo veramente la Sicilia e la sicilianità, poliedrica come la terra da cui nasce, genitrice di contrasti antitetici e armonici. Credo di cogliere in te uno strenuo tentativo di non soccombere, che però come arma usa una condanna indiscriminata e infondo una sicumera presuntuosa. Il tuo sarcasmo uccide la voglia di ascoltarti.Ho dovuto compiere un atto di volontà per superare la sensazione di fastidio che mi dai e andare oltre il mio mal di pancia per voler capire. E ancora non ho capito. Per comunicare e non chiudersi in una delirante e persecutoria percezione dell'altro e indispensabile amare chi ti si rivolge con curiosità. A volte la tua mi sembra una barriera autistica. Comunque, sulla mia cappa, in quella cucina nella quale tu mi vorresti rinchiudere, al relegato ruolo di fimmina che pulisce le blatte, c'e quello stesso personaggino con coppola e lupara che compare sul tuo libro:"Il mignottaro biblico".Talvolta le coincidenze non sono poi tali....Siamo TUTTI, TUTTI, legati da lontanissime eppure fondamentali analogie.Le analogiche similitudini evocano e partono sempre dalle emozioni. Io ti offro le mie, abbine cura, esse hanno il valore immenso della senapa, piccolo ma resistentissimo seme che genera il germoglio della stima.

Anche oggi mandiamo una mail a [email protected]. Inviate numerosi. Alleghiamo alla mail il nuovo numero de "La Settimana" scaricabile da www.beppegrillo.it.

Gent. Presidente,

Le invio con piacere il nuovo numero de "La Settimana" con allegato una domandina, semplice semplice, che può fare al ministro della giustizia.
E'da sette mesi che il Tribunale di Milano attende una risposta dal ministro della Giustizia, Clemente Mastella, che per legge deve autorizzare o bloccare due procedure:
1. La rogatoria, prevista dalla commissione bilaterale Italia- Usa, che imporrebbe agli Stati Uniti di arrestare ed estradare in Italia i 26 candidati in manette ( accusati del sequestro Abu Omar), già rinviati a giudizio e imputati nel processo iniziato il 9 gennaio;
2. La rogatoria per estendere, tramite l'Interpol, le ricerche dei 26 latitanti in tutto il mondo.
Con la speranza che prima possibile il ministro prenda una decisione in materia ( LA DEVE PRENDERE) senza ostacolare la giustizia italiana, le porgo Distinti Saluti.
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Stefano
Link del mio blog: http://blog.libero.it/marcotravaglio/view.php?nocache=1169132471

"Ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volontà generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo della questione morale, è dovere della collettività 'resistere, resistere, resistere' come su una irrinunciabile linea del Piave."
Francesco Saverio Borrelli - 12 gennaio 2002

Ho mandato poco fa al Ministro Prodi una email di protesta. Volevo mandarla anche al Ministro Gentiloni ma non avevo l'indirizzo.
Il fatto. Ero collegato col blog di Jacopo Fo quando mi imbatto in due suoi post che trattano esaustivamente e con dovizia di particolari la triste vicenda dell'emittente Europa 7. Visto che i giornali tacciono colpevolmente, grazie a Jacopo ho potuto apprendere che sei anni fa questa emittente ha vinto regolare concorso per l'aquisizione delle frequenze in analogico, attualmente e abusivamente utilizzate da Rete4 (Mediaset). Il proprietario di Europa 7, visto che Rete 4 non cedeva le frequenze, s'è rivolto al Governo inutilmente e, in seguito, alla Magistratura.
Nonostante la suddetta emittente abbia vinto tutti e tre i gradi di giudizio (cassazione compresa), Rete 4 continua imperterrita a mantenere abusivamente le frequenze. Ed ecco la beffa. Il proprietario decide di rivolgersi alla Corte di Giustizia Europea per vedersi riconosciuti i propri diritti a trasmettere, ed avere inoltre un congruo indennizzo, sull'ordine di 3 miliardi di euro, per i mancati guadagni. Che fa l'attuale Governo? Manda a Bruxelles l'Avvocatura dello Stato a perorare la propria difesa contro Europa 7 e quindi a favore di Mediaset. L'avvocato dello Stato Paolo Gentili ha rappresentato lo Stato (inadempiente e colluso) in data 11.12.2006. La causa è tuttora in corso. Basta! Tutto ciò è molto grave.
Come possiamo pretendere che investitori stranieri vengano in Italia se il nostro Governo, (Berlusconi prima e Prodi adesso), non fanno rispettare il risultato di un legale concorso e le sentenze della Magistratura? Dov'è lo stato di diritto? Come si può produrre ricchezza e sviluppo con questa cronica mancanza di regole?
Vi invito a collegarvi al sito di Jacopo, http://www.jacopofo.com/?q=node/2362 e seguito.
Ho protestato nella email a Prodi e, quando potrò, vorrei parlarne alla Sig.ra Rame per vedere se può chiedere almeno un interrogazione Parlamentare al Ministro Gentiloni.
Magari alla prossima riunione.
Cordiali saluti,
Giuliano Marcia.
PS. A La Pace e Franca di Gennaro: Non brigate con Nessuno. Nell'astenerci dal rispondergli ci supporta intellettualmente un fantastico proverbio che dice: tanto la mamma degli asini è sempre incinta. Un caloroso saluto,
Giuliano M.

marcoingiro
Il record dei record dei record... degli sprechi è...
Spese militari mensili per mantenere la guerra in Iraq.
Totale 10 miliardi di dollari al mese.
Che fanno 12 miliardi d euro.
Che sono 24.000 Miliardi delle vecchie e ricche lire.
Ogni mese. Riusciamo a farci qualche progettino non mafioso di cui tanto abbiamo bisogno?
Io sono senza lavoro da più di due anni. E pur arrabbattandomi a fare mestieri di ogni tipo, ma di poca continuità, trovo che sia veramente senza dignità non far lavorare le persone, come me, e lasciare le famiglie in difficoltà in mezzo alla strada.
Posso esprimere qui il mio sdegno più assoluto? Fanno schifo. Questi giri di soldi, fanno schifo, anzi ne ho il ribrezzo più assoluto.
Mi piacerebbe far sapere a tutti su quali ville e case finiscono, poi alla fine. E sono convinto che non sono poi tanti i riccastri fetentoni... e sono solo dei vigliacchi senza scrupoli.
O fetentoni tenete famiglia anche voi, no? Non potete accontentarvi di vivere bene? No? Mi fa piacere. Chissà che vi vadano di traverso i discorsi, il cibo, e che tutti gli assattanassi che vi seguono come lecca-culi vi perseguitino anche nel sonno. Siamo poveri, ma sani.
E se i ricchi illuminati siete voi che fate la guerra, io vi dico che saranno proprio altri ricchi a farvi un mazzo così. Come è sempre stato. Non è il denaro che fa paura, ma come lo si usa. Augh! (così parlò Toro Seduto - scusate l'enfasi - ma glielo volevo proprio dire)
E se io potessi fare qualcosa al parlamento,,, per prima cosa eliminerei la legge Biagi che ha permesso la svendita delle nostre uniche risorse e il licenziamento di tanta gente.
Se gli hanno tolto la scorta di sicurezza era per farlo ammazzare. Sicuramente Biagi sapeva troppo.
Vorrei ritornare a lavorare eppure la legge me lo impedisce perchè privilegia i ragazzini/e viziati che devono pagarsi il cinema, il cellulare e le loro cazzate. Mentre centinaia di migliaia di persone che sono di mezza età non vengono valorizzate, ma discriminate dalla volontà di risparmiare sui diritti acquisiti degli altri.
Il mio più totale disprezzo a tutti gli opportunisti, ipocriti, mafiosi, guerrafondai, e nuovi schiavisti. Un caro saluto a Franca che mi sembra tanto Don Chisciotte. (ma solo perchè è sola)
Per la continuità, purtroppo, avreste bisogno di trovare anche un sancho panza. Come lo sono io. Come spero lo siano tutti quelli che cominceranno prima a casa loro a non fare degli sprechi.
Sognare non è la soluzione. Anche il clima che cambia, ce lo grida.
marco

Per Socrate il bipede sbaglia perché non "sa", ma sbagliò: non basta "sapere" per essere "Diversi & Superiori morali". Infatti un altro sapientone lo smentì con una battuta a lupara: "Vedo il meglio, ma al peggio mi appiglio". E sbagliarono entrambi. Il perché è tutto scritto nel DNA: il bipede non ha alcun merito/demerito del suo operato: "determinismo psicologico" lo chiamano quelli che parlano difficile. Si nasce con un "marchio di fabbrica". Chi non avrebbe scelto di essere Napoleone? Ma,oggi, un Napoleone forse non avrebbe concluso un caxxo, perché il DNA, per librarsi nelle alte vette, deve coniugarsi con il contingente: il momento storico e un fottio di altri fattori. E neanche questi si scelgono.
Si sceglie il "peggio" per un errore di calcolo: si assume che il piedino in due staffe, uno nel Conto corrente e nel quieto vivere, l'altro nei "sacri principi" possa rendere. La cronaca dice che è sbagliato troppone assai. Il "popolo" fesso non è: afferra l'antifona e nell'urna elettorale alla prossima impallinerà senza pietà, quanti non hanno posti da distribuire. E allora, giusto per limitare il discorso, restano solo due strade: 1) Vivere alla giornata con un calcolo di questo tipo: intanto in questi anni di legislatura che restano, mi faccio un bel gruzzoletto, sistemo la dinastia dei Di Pietro, nel frattempo sarò morto echecaxxomenefotteame. 2) Capeggiare la Rivolta e verificare se davvero questo popolo la "rivoluzione" la vuole. Nel primo caso si muore da bipede comuni, nel secondo, da Napoleone....Maledetto/benedetto fu il DNA e chi lo scrisse, e più non leggemmo avanti:))
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